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E’ esplicito, Vincenzo Italiano: “Non voglio vedere piangere i miei ragazzi e i tifosi della Fiorentina come quelli della Roma. E allora via alle ultime due tappe della stagione: la partita di venerdì 2 giugno 2023 (20,45 diretta Dazn) a Reggio Emilia contro il Sassuolo e il 7 giugno, a Praga, la finale di Conference contro il West Ham
“Abbiamo cominciato bene, potevamo raddoppiare. Non ci siamo riusciti. Ma siamo stati superati da un’Inter finalista di Champions e da due gol di Lautaro che non a caso è un campione del mondo”, così Vincenzo Italiano, con grande amarezza per la sconfitta nella sua prima finale importante
“Ora vinciamo a Basilea”, così Vincenzo Italiano cerca di consolare i giocatori della Fiorentina per la sconfitta nel secondo minuto di recupero. Peccato. Non è stato sufficiente il gol di Cabral nel primo tempo, quando la Fiorentina ha giocato, attaccato ma sbagliato troppo, come al solito, nelle conclusioni sotto porta. Ma è stato il secondo tempo a tradire la Fiorentina: le ripartenze del Basilea sono staste letali, prima per il gol di Diouf, che ha trovato un varco nella difesa viola piùlargo di un’autostrada. Poi, in pieno recupero, la stoccata da distanza ravvicinata di Amdouni
Sono stati risolti i dubbi per la partita di stasera (ore 21, diretta Dazn e Sky) sulla presenze-chiave: ci saranno Terracciano in porta (la febbra è passata, lui sta bene), Bonaventura a tre quarti e Cabral davanti. I
Vigilia della semifinale di Conference League contro il Basilea non senza batticuore, per la Fiorentina: Terracciano, portierone viola, stamani, 10 maggio 2023, non si è allenato. Brivido fra i tifosi quando si è diffusa la notizia: “Giochiamo la semifinale con Cerofolini? Con tutto il rispetto per il ragazzo, naturalmente”
Il Napoli è, ragionevolmente, galvanizzato. Scarico dopo i pareggi con la Salernitana e con l’Udinese? Spalletti non ha parlato, prima della partita. Ma ha voluto tenere la squadra al riparo dalle feste e dai clamori. Osimhen e compagni vogliono vincere. Italiano non vuole prendere un ballino di gol. Spera di guastare, almeno un po’, la festa ai campioni azzurrio. Certamente pensa alla partita di giovedì 11 maggio contro il Basilea, semifinale di andata di Conference
re “mani” di Dia, ossia tre gol del senegalese (salito incredibilmente a quota 15 nella classifica dei marcatori), non bastano ad affondare la Fiorentina. Salvata, nel finale, da una magistrale punizione diretta di Biraghi che rimedia un 3-3, alla fine, non disprezzabile. Proprio lui, Cristiano Biraghi, protagonista in negativo almeno sulla seconda rete del pupillo di Paulo Sousa
E’ rischiosa, per la Fiorentina, la trasferta in casa Salernitana (mercoledì, ore 18, diretta Dzn) perchè trovare una squadra caricata a palla dal pareggio di Napoli firmato dalla “mano de Dia”. E anche un Paulo Sousa che quando vede viola s’infiamma. Il motivo lo conowsciamo bene: la “sua” Fiorentina era in testa alla classifica e poteva puntare davvero in alto. Gli bastava un terzino valido: i Della Valle non golielo procurarono. Acqua passata? Sì, ma lui ha la memoria lunga
Torna il campionato e la Fiorentina deve almeno trovare stabile collocazione nella parte sinistra della classifica. Arriva al Franchi la Sampdoria (oggi, ore 18, diretta Dzn), fanalino di coda che cerca punti per una speranza ormai ridottissima, ma anche per dare soddisfazione al gruppo di tifosi blucerchiati che la seguirà in questa trasferta
