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Federico Chiesa, con cinismo, trova nel finale il gol che consente alla Juventus di vincere la quattordicesima Coppa Italia. Batttuta(2-1) l’Atalanta di Gian Piero Gasperini, apparsa un po’ al di sotto dei suoi momenti migliori. Il record di B uffon, che lascerà la Juve: vinse nel Parma con Enrico Chiesa e ora ha compiuto l’impresa col figlio Federico. Prima partita davanti al pubblico: 4.300 tifosi a Reggio Emilia
L’allenatore viola: «Non parliamo di punto che offre tranquillità. Oggi contava di fare una prestazione importante. Ci tenevamo. Potevamo anche vincere. Il primo tempo è venuto molto bene. Volevamo ripartire con attenzione anche nella ripresa, purtroppo abbiamo preso il pareggio subito. Morata ha messo la palla all’incrocio dei pali»
Un punto per la salvezza. Ma tanta soddisfazione per averlo strappato alla Juventus, dopo l’illusione, alla fine del primo tempo, di poter addirittura vincere la partita. Il rigore per fallo di mano di Rabiot era nettissimo e Vlahovic l’ha trasformato salendo a 17 gol nella classifica dei marcatori. Ha aggiunto l’esultanza alla Luca Toni
E’ successo, poche volte, dicono gli statistici: ma è successo che la Fiorentina abbia battuto la Juve sia all’andata che al ritorno. Potrebbe ricapitare in questa strana stagione condizionata dalla pandemia e da tanti alti e bassi? Pirlo non ha convocato Chiesa. Iachini ha un dubbio: Biraghi o Igor
L’Inter mette le mani sullo scudetto: batte il Sassuolo nel recupero della 28/a giornata, centra la decima vittoria consecutiva (mai così tante di fila dal 2006/07) e stacca il Milan di ben undici lunghezze, una distanza siderale a nove giornate dalla fine del campionato. Vittoriosa anche la Juve nel recupero con il Napoli. I tre punti salvano (almeno per ora) Andrea Pirlo e fanno salire i bianconeri al terzo posto, in piena zona Champions, scavalcando l’Atalanta e staccando lo stesso Napoli, con un Gattuso sempre più nel mirino del presidente De Laurentiis
Il Giornale e Virgilio Sport riportano una voce di mercato clamorosa sulle intenzioni in casa Juventus dopo l’evidente flop di Andrea Pirlo, la cui posizione sarebbe ormai in discussione
Esempio di serietà di Pirlo e della Juventus. Arthur, McKennie e Dybala non sono convocati per la partita di domani.
Lapo Elkann, con un tweet, boccia senza appello la prestazione della formazione bianconera allenata da Andrea Pirlo
Il numero uno della società torinese ha indirettamente rivolto un monito a Andrea Pirlo e alla squadra due giorni dopo la brutta sconfitta contro la Fiorentina, che ha fatto sprofondare i campioni d’Italia a -10 dal Milan capolista: la Juve è obbligata a lottare fino alla fine per lo scudetto
