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La semplificazione della dichiarazione dei redditi è giunta alla fase esecutiva. Milioni di persone potranno acquisire il fatidico modello precompilato, però solo in versione digitale. Una difficoltà soprattutto per i più anziani, non troppo esperti di internet
Sul sito www.parlamento.it si possono reperire le dichiarazioni dei redditi dei nostri politici, parlamentari e ministri. In assenza di Berlusconi la palma del più ricco spetta a Antonio Angelucci, imprenditore della sanità, di Forza Italia. Fra i ministri il più facoltoso è Pier Carlo Padoan. I redditi dei toscani
Le dichiarazioni dei redditi e le spese di Parlamentari e ministri saranno disponibili, anche in forma cartacea, presso gli uffici del Senato, in corso Rinascimento 40. Del resto già consultabili online sui siti del Senato e del Parlamento.
L’Inps ha provveduto a mettere in rete i certificati unici dei redditi per lavoratori dipendenti e pensionati. Anche gli altri sostituti d’imposta dovrebbero averlo fatto. Il modello dovrà poi, da questi stesi soggetti, essere inviato anche alle Entrate, per consentire la redazione del modello 730 precompilato
Secondo le stime dell’istituto di statistica, un quarto degli italiani tira avanti con un reddito basso. Ma fra questi, forse, c’è nasconde una parte dei guadagni. Le tasse e i contributi si mangiano quasi il 47% della retribuzione lorda. L’aliquota media fiscale aumenta più velocemente per i dipendenti che per gli autonomi
Il modello della nuova dichiarazione dei redditi è pubblicato sul sito di Palazzo Chigi insieme alle istruzioni e alle novità che attendono 20 milioni di contribuenti (lavoratori dipendenti e pensionati) dal prossimo anno.
Interessa oltre 20 milioni di lavoratori dipendenti e pensionati. Saranno indicati i dati inseriti nelle banche dati in possesso del fisco, quelli anagrafici, immobili e terreni. Varrà per i redditi del 2014
Finalmente in nostro sistema fiscale si decide a venire incontro al cittadino, semplificandogli la vita con l’eliminazione di vessazioni burocratiche. Con la dichiarazione dell’anno prossimo scatterà la dichiarazione precompilata. Dopo averla ricevuta, occorrerà solo controllarne l’esattezza dei dati o integrarla con eventuali, ulteriori detrazioni. Diminuite anche le sanzioni
Il potere d’acquisto dei lavoratori, a Firenze e in tutta la regione, è sempre più basso, mentre l’imposizione fiscale aumenta e contribuisce a falcidiare i redditi e a diminuire il benessere
