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E’già a Firenze, il presidente del Consiglio, Mario Draghi: prima tappa la visita allo stabilimento produttivo di Ferragamo, all’Osmannoro. Ad accoglierlo Leonardo Ferragamo, presidente della storica maison di moda, e il neo amministratore delegato Marco Gobbetti, in carica da gennaio
E’ morto stamani a Fiumetto (Lucca), dopo una lunga malattia, Stefano Merlini, 82 anni, costituzionalista ed ex sovrintendente del Maggio musicale fiorentino. La notizia, data quasi in tempo reale da Sandro Bennucci, direttore di Firenze Post, durante la diretta di Toscana Tv sullo Scoppio del Carro, era stata annunciata dal Teatro del Maggio
Si riaprono le porte al pubblico in sala per sette concerti sinfonici, con un neo: i posto sono ridotti a 200, poco più di un decimo della capienza del teatro
Cambiamento per il concerto sinfonico del prossimo 7 marzo. Sarà diretto da Daniele Gatti, invece che da Myung-Whun Chung. Motivi di prudenza e responsabilità avrebbero imposto al maestro sudcoreano Chung di osservare un periodo di isolamento dopo una permanenza a Tokyo per tre recite di Carmen in forma di concerto con la Tokyo Philharmonic Orchestra
In occasione della cerimonia di apertura di giovedì 7 novembre dalleore 15 alle ore 18.30 interverranno il presidente della Camera dei Deputati, Roberto Fico, il presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, il vice presidente del Csm, David Ermini, il sindaco di Firenze, Dario Nardella
Il direttore tedesco propone, per il penultimo concerto sinfonico del Festival, un brano del 1995-1997 di Fabio Vacchi, «Dai calanchi di Sabbiuno», commissionato per il 50° anniversario della Resistenza, e la Sinfonia n. 4 in mi bemolle maggiore «Romantica» di Anton Bruckner (prima versione)
In programma Alexander Zemlinsky, «Salmo 23 per coro e orchestra op. 14» e «Geheimnis» per coro e orchestra d’archi; Wolfgang Amadeus Mozart, Concerto in la maggiore per violino e orchestra K. 219; Johannes Brahms, Doppio concerto per violino e violoncello in la minore op. 102
Stavolta non dirige la nostra orchestra, ma viene l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, da lui fondata, e il Coro della Radio Bavarese per eseguire un’interessantissima (e peraltro molto bella) partitura del Settecento napoletano da lui sottratta all’ingiusto oblio. I solisti sono Benedetta Torre e Giovanni Sala, entrambi formatisi alla Riccardo Muti Opera Academy, la notissima Daniela Barcellona e il talentuoso Gianluca Buratto
Lo comunica una nota dell’ufficio stampa delle Nozze di Figaro, che è tra gli organizzatori del’evento, spiegando che l’annullamento è dovuto a motivi logistici legati alle prove per l”apparizione che Allen farà alla Scala
