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Il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi, letta la relazione dell’azienda sanitaria, ha firmato un’ordinanza contingibile e urgente ed ha scritto al Prefetto di Pistoia e al Presidente della Regione chiedendo loro di attivarsi
Bisogna rendersi conto che c’è un’umanità abbandonata sui territori, abbandonata da un sistema di accoglienza che la stessa Lega ha voluto con la legge Bossi-Fini, dice il prete pistoiese
Le strutture devono essere dotate di camere che possono ospitare uno o più ospiti, una zona comune per la fruizione dei pasti e devono assicurare il servizio di reception, servizio alberghiero: pulizia, biancheria letto e biancheria bagno ed eventuale servizio di mezza pensione
Secondo quanto precisato, al momento sono state sottoposte a test rapido 70 persone, e in giornata saranno terminati i controlli anche sulle altre 50
Chiede alla Azienda Usl Toscana Centro di procedere ad un adeguato decongestionamento della Comunità di Vicofaro, con il ricollocamento dei soggetti presso strutture di cui abbia la disponibilità o, in mancanza, presso strutture di terzi messe a disposizione a titolo di comodato gratuito. Le strutture idonee dal punto di vista igienico sanitario e abitativo, garantiranno l’alloggio temporaneo delle persone in sovrannumero
Con l’intervento della Regione, accordo per la redistribuzione dei migranti ospitati a una parte di quelli ospitati a Vicofaro da don Biancalani. Saranno ripartiti in tutto il territorio regionale a partire dai comuni di Prato e Firenze.
L’ Asl in un sopralluogo recente avrebbe trovato 195 persone che dormivano nei vari spazi della struttura. Così quello su Vicofaro potrebbe essere l’ultimo atto di Enrico Rossi come governatore
L’uomo, con regolare permesso di soggiorno e ospite del centro d’accoglienza del prete di Vicofaro, aveva tre dosi d’eroina nascoste nel manubrio della bicicletta
È ancora viva l’eco delle polemiche che hanno coinvolto alcuni comportamenti per così dire irrituali di sacerdoti in piazze e, quel che più sconcerta, in chiesa
