Regione Toscana, guerra fra presidenti: Eugenio Giani contro Enrico Rossi, che vuol vendere Palazzo Bastogi

FIRENZE – Nella Regione Toscana è guerra fra presidenti: Eugenio Giani, che guida il Consiglio regionale, è contro Rossi, al timone della giunta. Motivo? La scelta di alienare alcuni immobili, compreso Palazzo Bastogi (ex sede di Fondiaria eppoi della presidenza della giunta e oggi a disposizione del Consiglio regionale) fa infuriare Giani. La decisione sarebbe stata presa dal governo regionale di Rossi a quanto pare senza coinvolgere l’assemblea. Secondo Eugenuio Giani, la situazione è imbarazzante: “Le procedure relative alle alienazioni di beni immobili -afferma Giani- prevedono che il piano di vendita sia preventivamente inviato al Consiglio, il quale, nel termine di sessanta giorni, trasmette alla Giunta osservazioni e proposte. La legge n. 77 del 2004 all’articolo 20 prevede che la proposta della Giunta debba essere valutata dal Consiglio regionale”.
Ancora Giani: “Ad oggi, 27 gennaio, il Consiglio non è stato assolutamente coinvolto. Esprimo, dunque, forte imbarazzo, anche a fronte di una recente riorganizzazione delle sedi e degli uffici dell’Assemblea toscana. Tra queste sedi mi preme ricordare anche quelle degli
organismi indipendenti come Corecom (Comitato regionale per la comunicazione) e Difensore civico, che prima erano in affitto in immobili per i quali il Consiglio si assumeva i costi e che, ad oggi, sono invece tutti collocati in spazi dello stesso Consiglio, quindi, in luoghi che appartengono ai cittadini toscani”.

roberto
Non solo palazzo Bastogi ma 40 edifici pubblici svenduti per 650 milioni!
Edifici pubblici costruiti e mantenuti con le tasse pagate da lavoratori dipendenti e pensionati e li compreranno chi le tasse non le paga ossia da miliardari,milionari e grandi e medi evasori!
Una vera confisca a danno dei ceti/classi meno abbienti! In violazione della Costituzione!
Pierluigi
A forza di vendere si resta con le pezze ………………….