Ecco la nuova stagione di prosa alla Pergola

FIRENZE – Ai nastri di partenza la stagione di prosa 2013-2014 al Teatro della Pergola. Il cartellone, con 18 titoli e tanti nomi d’eccellenza è stato presentato oggi alla stampa. Anche la scelta di tenere proprio sul palco illuminato la conferenza stampa, dopo un passaggio attraverso i percorsi oscuri e meno noti dell’ingresso in scena, può essere letto come un simbolo della situazione attuale del nostro paese e del teatro in special modo.
Ad un anno e mezzo dalla nascita del Progetto Pergola, avviato dal Comune e dall’ Ente Cassa di Risparmio di Firenze per la costituzione di una Fondazione che salvasse dal disastro uno dei più importanti teatri del mondo, quella nave protagonista delle cartellone della nuova stagione, dopo essere scampata al naufragio non può adesso viaggiare lungo costa. Deve essere all’altezza della propria tradizione solcando il mare aperto.
Dall’anno scorso, in effetti, la sfida è stata vinta con successo: la stagione appena conclusa ha registrato quasi 60.000 presenze. La nuova avrà i suoi cardini nella ricchezza e nella varietà della proposta, ma anche nell’attenzione ai giovani, alla ricerca e alla formazione.
Diciotto dunque i titoli in cartellone con nomi d’eccellenza (molti noti al grande pubblico): Gabriele Lavia, Stefano Accorsi, Marco Baliani, Francesco Favino, Fabrizio Gifuni, Toni e Peppe Servillo, Chiara Francini, Giuseppe Pambieri, Glauco Mauri, Alessandro Gassman, Filippo Timi, Sebastiano Lo Monaco, Mario Martone, Sandro Lombardi, Alessandro Haber, Tullio Solenghi ed Eros Pagni, Geppy Gleijeses e Lucia Poli, Umberto Orsini e Valeria Solarino.
Cinque le prime nazionali: “I pilastri della società” di Lavia. che inaugura la stagione il 5 novembre, “Giocando con Orlando” con Accorsi e Valiani, ” Una pura formalità” di Tornatore, diretta e interpretata da Mauri, “Servo per due” l’Arlecchino contemporaneo di Pierfrancesco Favino e ” Ti ho sposato per allegria ” di Natalia Ginzburg per la coppia Chiara Francini ed Emanuele Salce.
In residenza anche il riallestimento per la nuova tournée de “La coscienza di Zeno” di Maurizio Scaparro. Proprio Scarparro che è direttore artistico delle attività internazionali della Pergola, in conferenza stampa, accanto al direttore generale Marco Giorgetti e all’ Assessore alla Cultura del Comune di Firenze Sergio Givone, ha parlato dell’importanza di tornare alla tradizione del teatro fiorentino che fino agli anni 70 fu il più importante in Italia per la presenza di compagnie straniere.
Accanto all’attività sul palcoscenico, si è voluta sottolineare l’importanza del Museo della Pergola. Una realtà compiuta ormai, che dopo una stagione di rodaggio con 5000 presenze in poco più di un anno, continuerà ad aprirsi a chi vuol conoscere uno dei volti più affascinante del cuore artistico della città.
Intanto sembra avvicinarsi la data dell’apertura della libreria al numero 12 di via della Pergola. “Mentre le vendite di libri annaspano- ci dice il direttore generale Giorgetti – compiamo questo gesto, grazie alla partecipazione di Gennaro Capuano. La “Libreria di lettori ” diventa un segnale simbolico e completa l’ offerta fronte- strada del Teatro della Pergola”.
Che la nave viaggi dunque. E con più viaggiatori a bordo possibili.
Per questo motivo, per il quinto anno consecutivo alla Pergola, i prezzi di abbonamenti e biglietti resteranno invariati. Un segnale importante in un tempo che resta critico per l’economia familiare e un modo di incentivare un ritorno ad un approccio più diretto e diffuso alla cultura e alla tradizione del teatro. Perché, come hanno scritto i ragazzi dell’ Accademia di Belle Arti in un’istallazione posta sul palco del teatro: ‘Live is better than on demand’.
Questo il cartellone completo con le date di tutti gli spettacoli.
