Batistuta: “Firenze è casa mia, contento per questa viola”

Andrea Della Valle lo aveva in qualche modo pungolato, oggi Gabriel Batistuta ha preso la parola dall’albergo fiorentino che lo ospita in questi giorni di vacanza. Per parlare di calcio a 360 gradi e ovviamente anche di Fiorentina. “Credo possa arrivare ad essere forte come la mia: è solida ed ha delle ottime fondamenta. Può fare delle belle cose e anche arrivare terza visto che mi pare abbia un buon calendario, ieri mi hanno chiamato ma avevo già altri impegni”.
Già, perché il Re Leone è stato letteralmente sommerso dall’affetto dei fiorentini durante questi giorni di vacanza in città. “Non me l’aspettavo neppure io. D’altra parte Firenze è la mia casa: ho fatto esperienza ed ho avuto i miei figli. Io vengo qua e mi sento fiorentino, mi sembra ieri che giocavo. Non mi sono mai pentito di essere rimasto così tanto. È stata la decisione giusta rimanere”.
Ora invece c’è Montella, che incrociò dopo il suo passaggio alla Roma e non fu esattamente amore. “Vincenzo non è un mio amico ma neanche un mio nemico. Quando arrivai nella capitale mi era stata promessa la maglia numero 9 che aveva lui ma ormai è acqua passata, come allenatore mi piace: ha già fatto molto bene anche a Catania”.
Così, invece, Batigol su argomenti di più ampio respiro. “Il calcio italiano non sta passando un bel momento ma resta il vero calcio. Cavani è tra i tre attaccanti più forti al mondo. Anche Balotelli è al top: non so se sia pazzo, in campo fa grandi cose. Totti lo invidio perché alla sua età gioca ancora, Messi è un grande come Maradona anche se Diego aveva più carisma”.
