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Costa maremmana l'Argentario

Bandiere blu, Liguria al top e Toscana sul podio

Litorale di Marina di Carrara
Litorale di Marina di Carrara

FIRENZE – Mare pulito e qualità ambientale super, 135 comuni virtuosi e 248 spiagge italiane rispettivamente 2 e 4 in più rispetto all’edizione dell’anno precedente. Stiamo parlando della 27.ma edizione delle Bandiere Blu organizzata dalla Fondazione per l’educazione ambientale (Fee). Liguria sempre al top, sul podio Marche e Toscana. Trentino, prima volta. Alto il numero delle conferme (86%) rispetto al 2012, nove i nuovi ingressi fra Adriatico e Tirreno.

Anche quest’anno vince la Liguria, che per la prima volta tocca quota 20 comuni premiati, grazie alle new entry di Framura e San Lorenzo al Mare, ma la novità assoluta è costituita dalla prima volta del Trentino Alto con la splendida Levico Terme. Sul podio le Marche, a quota 18 (più due, grazie a Fermo e Pedaso) e la Toscana, a 17 (più uno, Carrara). A seguire, l’Abruzzo, Campania , Puglia ed Emilia Romagna. La Sardegna sale di uno, a quota 7.

Le spiagge toscane premiate per il rispetto dell’ambiente e le acque cristalline iniziano in Versilia, dove si sono aggiudicate l’ambito riconoscimento Forte dei Marmi, Pietrasanta, Camaiore e Viareggio. Premiata anche la costa pisana, con Marina di Pisa, Tirrenia e Calambrone, mentre in provincia di Livorno il vessillo sventola ad Antignano, Quercianella, Castiglioncello e Vada di Rosignano Marittimo, Cecina, Marina di Bibbona, Castagneto Carducci, San Vincenzo e nel Parco naturale della Sterpaia (Piombino). Non poteva mancare il mare della Maremma: Follonica, Castiglione della Pescaia, Marina e Principina di Grosseto e il Monte Argentario. Senza dimenticare la new entry Carrara.

Costa maremmana l'Argentario
Costa maremmana l’Argentario

Il riconoscimento premia quelle località le cui acque di balneazione risultano eccellenti. Il tutto, secondo i risultati che, nel corso degli ultimi quattro anni, le ARPA (Agenzie Regionali per la Protezione dell’Ambiente)  hanno effettuato nell’ambito del Programma Nazionale di monitoraggio. Si sono poi presi in considerazioni indicatori come l’esistenza ed il grado di funzionalità degli impianti di depurazione; la gestione dei rifiuti, con particolare riguardo alla riduzione della produzione, alla raccolta differenziata e alla gestione dei rifiuti pericolosi; le iniziative promosse dalle amministrazioni per una migliore vivibilità nel periodo estivo; la valorizzazione delle aree naturalistiche; la cura dell’arredo urbano e delle spiagge; la possibilità di accesso al mare per tutti i fruitori senza limitazioni.

Bandiere blu, Toscana


Massimiliano Mantiloni

Giornalista

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