
Mugello, Rossi subito fuori. La grande delusione dei tifosi

SCARPERIA. Alla fine la consueta, festante, invasione dei tifosi sull’asfato della pista del Mugello c’è stata, ma la gente era delusa. Ha sì appaludito il vincitore Jorge Lorenzo – al terzo successo consecutivo su questa pista -, ma un po’ in tutti prevaleva la grande amarezza per ciò che era accaduto a Rossi.
L’attesissima gara del Dottore è durata una manciata di secondi perché dopo due curve lo spagnolo Bautista lo ha centrato: il volo è stato impressionante, sono finiti entrambi contro le protezioni, rimanendo comunque illesi. Sulle prime Valentino è apparso stordito, ma non ha comunque perso il sorriso nonostante le accuse dell’iberico che si è lamentato di come Rossi gli abbia tagliato la strada.
Tutto sommato Valentino l’ha presa con filosofia, dichiarando alla fine che davanti ai commissari di gara, in realtà Bautista ha ammesso il suo errore. “E’ andata così e devo credergli. Sono dispiaciuto ma alla fine non si può cambiare lo stato delle cose” le sue prime parole a caldo.
La gara è fatalmente passata in secondo piano anche perchè Lorenzo – compagno di squadra di Rossi – ha fatto ben presto il vuoto, ribadendo che su questa pista il più forte è lui: quello di oggi è il terzo successo consecutivo e anche la gente, ormai, ha imparato a volergli bene.
Bello, invece, il duello per il secondo posto tra i due portacolori della Yamaha Pedrosa e Marquez: il più giovane aveva completato il sorpasso che lo avrebbe avvicinato al primato in classifica generale. Ma alla fine è scivolato, assaggiando per la terza volta l’asfalto del Mugello. Il podio così è stato completato da Crutchlow.
Primo degli italiani, il ducatista Andrea Dovizioso, anche lui però abbastanza deluso dal quinto posto finale. Alla fine, insomma, un Gran Premio da dimenticare per i tifosi: a dominare nella Moto Gp, ormai, è la Spagna in tutte le classi.