Fiorentina, finito il ritiro a Moena. Complicazioni per Julio Cesar
FIRENZE. Applausi ai tifosi e Pizarro che improvvisa una sorta di balletto proprio sotto la tribuna. Sono le ultime istantanee del ritiro della Fiorentina a Moena, terminato oggi con la consueta doppia seduta. Alla fine, Montella ha diramato la lista dei convocati per la tournèe in Spagna (amichevoli con Villareal e Sporting Lisbona) che inizierà domani.
Stasera infatti la truppa viola dormirà a Verona e partirà per la penisola iberica in mattinata: domani sera alle 21,30 (diretta su RaiSport 1) il primo test internazionale sul campo della ex squadra di Pepito Rossi, Borja Valero e Gonzalo Rodriguez. Probabile l’utilizzo del 4-3-3 con Neto tra i pali, Roncaglia, Savic, Commper e Pasqual in difesa, il trio “estivo” Ambrosini-Pizarro-Borja Valero a centrocampo, Cuadrado, Mario Gomez e Rossi di punta con Pepito Rossi che dovrebbe dunque partire dalla panchina.
In tutto in Spagna andranno comunque in 26: rispetto al ritiro dolomitico è stato convocato anche Vargas: la speranza della società è che si metta in mostra per poi cederlo. Sono stati depennati invece Romulo, Lezzerini, Cassani, Agyei, Salifu, Zohore ed El Hamdaoui, mentre restano a casa per infortuni o acciacchi Olivera, Mati Fernandez e Ilicic, sicuramente l’escluso più illustre, ma d’altra parte lo sloveno è ancora alla ricerca della migliore condizione ed è quindi meglio se si allena da solo.
A proposito di mercato, dopo la giornata di ieri in cui era sembrato che Julio Cesar fosse a un passo dal club viola, oggi la trattativa sembra più complicata. Intanto c’è da registrare la smentita, a Sky, di Daniele Pradè che ha negato come la Fiorentina abbia mai parlato con il Qpr o l’entourage del giocatore.
Ma sono sembrate solo parole di rito: più interessanti le dichiarazioni dell’agente del portiere brasiliano, Josias Cardoso. «Se la Fiorentina non offre i 3.2 milioni richiesti l’affare non si fa. Il giocatore è disposto ad aspettare per trovare un’altra squadra. Ingaggio spalmato su più anni? Sì, solo se la Fiorentina offre un contratto di 4 anni, almeno fino al 2017». Ipotesi che pare francamente inverosimile considerato che si tratta di un giocatore ormai in là con gli anni. Ma la pista è comunque tutt’altro che tramontata: basterà avere pazienza.
