Fiorentina, si lavora al Franchi. Pradè cerca sempre il portiere
FIRENZE. La Fiorentina ha iniziato a prendere confidenza con il nuovo Franchi. Ieri (oggi il programma previsto è lo stesso) i viola si sono infatti allenati nell’impianto che martedì sera sarà svelato alla città durante la presentazione della squadra che Montella sta preparando ai primi impegni ufficiali della stagione: il preliminare di Europa League e le prime due partite di campionato.
Con gli esami effettuati su Pizarro che hanno dato esito relativamente confortante: salterà di sicuro la partita di giovedì a Zurigo prevista la diretta su Mediaset Premium) ma potrebbe addirittura recuperare per la prima di campionato contro il Catania del 26 agosto. Il tecnico studia comunque alternative, con Ambrosini che resta il favorito per prendere il posto del cileno anche se il regista potrebbe farlo Aquilani: l’ex Milan e Borja Valero agirebbero da mezzali.
Intanto, appare certo che in Svizzera in porta giocherà Neto. Ciò non toglie però che Pradè – in questo momento in vacanza con la famiglia – e Macia stiano monitorando più che mai il mercato degli estremi difensori. Di Julio Cesar non si parla praticamente più, Sorrentino è in stand by, l’ultimo nome uscito è quello di Diego Alves del Valencia.
L’impressione, comunque è che si attenda di vedere come se la caverà il brasiliano nei primi impegni ufficiali, anche se un questo non esclude che la società si muova comunque. La Fiorentina intanto è anche in attesa di capire cosa farà Ljajic. Passano i giorni e ancora non ci sono novità in relazione al suo rinnovo. E’ noto che se non lo firmerà sarà ceduto (anche l’Atletico Madrid ha fatto un sondaggio) ma il manager Ramadani e il presidente esecutivo Cognigni stanno lavorando di diplomazia.
Ma l’interesse dei tifosi, in questo momento, è principalmente sul Grasshoper e allora giova ricordare che ieri gli svizzeri hanno vinto, ma solo per 1-0, nei trentaduesimi di finale della Coppa Nazionale. Giocava contro il SC Kriens, squadra della serie corrispondente alla LegaPro italiana. Decisamente non un risultato da far tremare i polsi all’ambiente viola, che comunque si appresta a questa partita con grande rispetto per le Cavallette.
