Firenze, furti e scippi. I ladri non vanno in ferie

FIRENZE. Città semideserta per le vacanze? A Firenze c’è chi ne approfitta. I ladri hanno preso di mira due abitazioni vuote perché i proprietari degli appartamenti erano in ferie. Un furto è stato scoperto dal figlio del padrone di casa in via Ermenegildo Pistelli, a Coverciano, durante un controllo nell’abitazione dei genitori: il giovane ha trovato le stanze messe a soqquadro e la cassaforte aperta da cui sono spariti circa 6.000 euro in contanti e monili in oro.
In via di Camerata, invece, una donna di 78 anni svegliandosi nel cuore della notte ha probabilmente messo in fuga i ladri che erano entrati in casa sua ma la mattina seguente, durante un sopralluogo, ha scoperto che l’appartamento al piano di sotto, dove abita la nipote – assente da giorni – era stato preso di mira dagli stessa malviventi che avevano portato via un cofanetto con ori e preziosi. Su entrambi gli episodi indaga la polizia.
Gli uomini della Mobile hanno invece arrestato un giovane romeno. Il 26enne, con l’aiuto di un complice, ha prima pedinato e poi scippato un’anziana all’esterno del supermercato Coop di Via Milanesi. I due hanno atteso che la donna terminasse di fare la spesa e, una volta all’esterno, il romeno ha atteso che la donna si trovasse in un punto defilato in Piazza Muratori e poi le ha strappato il portagoli con i soldi della borsa dal carrellino della spesa.
La stessa anziana ha dato l’allarme al 113 e una volante ha cominciato a pattugliare la zona finchè ha notato un cittadino romeno di 26 anni seduto su una panchina. Il giovane straniero, vedendo la polizia, ha cominciato a fuggire a passo svelto ma la pattuglia della questura lo ha raggiunto in via Romagnosi e controllato: dentro il calzino sinistro aveva i soldi scippati alla signora.
Il romeno ha confessato lo scippo rivelando anche di aver gettato il portafoglio coi documenti in via Vittorio Emanuele. La circostanza era esatta: gli agenti così lo hanno recuperato restituendolo insieme al denaro alla proprietaria. Con il giovane c’era anche un complice: l’anziana ha infatti raccontato di esser stata pedinata alternativamente dai due, che lungo il tragitto si davano il cambio, finché il 26enne poi fermato non ha deciso che era arrivato il momento più adatto per scipparla.
