Cose che nessuno sa di Alessandro D’avenia
Cose che nessuno sa
Alessandro D’avenia
Mondadori
pagg. 329
Il secondo libro pubblicato dallo scrittore Alessandro D’avenia è un vero e proprio viaggio che fa nell’animo umano nelle vite dei protagonisti all’inizio del liceo. Una quattordicenne, Margherita, che i suoi compagni di classe definiscono strana, ma che in realtà sta solo crescendo e sta facendo i conti con un dolore che nasconde nel suo cuore.
Un professore che parla ai ragazzi in un modo diverso, che cerca di fargli capire il vero senso dello studio e dell’apprendimento e che riesce a catalizzare la loro attenzione.
Marta, compagna di banco di Margherita, fissata con le sue stranezze legate all’oroscopo e con una mamma che vive anche in casa la scenografia del suo lavoro a teatro.
E poi Giulio, un ragazzo cupo e triste, che negli occhi di Margherita vede il suo stesso disagio e il suo stesso dolore, come se le pulsazioni dei loro cuori si fossero raggiunte in un secondo.
Sarà proprio quel professore un pò strambo, che gira in bicicletta, a far trovare a Margherita il coraggio di cercare suo padre, che ha deciso di non tornare più a casa, in un viaggio che la porterà sopratutto alla scoperta di se stessa.
E’ palese in ogni pagina del libro l’amore di D’avenia per la scuola e gli studenti. Si respira tra le sue parole la passione che mette nell’insegnamento, infatti oltre ad essere scrittore è professore in un liceo di Milano, proprio attraverso la cura con la quale descrive i sentimenti dei suoi protagonisti.
Il disagio degli studenti, le paure, l’approccio verso la vita, le amicizie…
Margherita si sente persa, il suo punto di riferimento, suo padre, l’ha abbandonata con un semplice messaggio nella segreteria del telefono. Ha solo Marta come amica che la porta in un mondo fatto di sorrisi e di cose particolari, ma che per prima ha saputo leggere in lei la sua grande sensibilità.
Giulio e Margherita sono affini, si guardano aldilà delle apparenze, entrambi nascondono nel loro cuore qualcosa che li rende diversi dagli altri.
Margherita proprio attraverso il suo insegnante di Lettere, capirà che deve agire, deve prendere forza come Telemaco che parte alla ricerca di Ulisse, suo padre…
Occorre dire che ogni personaggio è ben descritto, sia secondario che non, dalla nonna Teresa di Margherita, al fratello Andrea, alla fidanzata del professore Stella, nonchè la famiglia di Marta così strana e vivace…
Un libro da leggere che ricalca lo stile del grande successo di Bianca come il latte e rossa come il sangue, in attesa del prossimo libro che sfornerà il professor D’avenia.
Il romanzo ci porta a guardare dentro noi stessi, alla ricerca delle cose che nessuno di noi sa, che abbiamo nascosto proprio come Margherita o Giulio nel cuore, in quegli anni difficili dove da ragazzini si diventa adulti.
Voto 4 su 5