Minacce a Galliani allo stadio: deferita la Fiorentina

FIRENZE. Il Procuratore Federale ha deferito la Fiorentina, dinanzi alla Commissione Disciplinare Nazionale, «per il comportamento minaccioso» tenuto dai propri sostenitori nei confronti dell’amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani. E’ l’ennesimo strascico di una vicenda che ha lasciato dietro di sè mille polemiche e non accenna a terminare.

Era il 7 aprile di quest’anno e in piena lotta per l’accesso alla Champions, il Milan era di scena a Firenze. Dopo un paio di decisioni arbitrali favorevoli ai rossoneri, Galliani fu costretto a lasciare la tribuna per le le tante offese e minacce ricevute dai sostenitori viola, che esplosero letteralmente quando fu espulso un giocatore viola (Tomovic) per una gomitata a El Sharaawy che in realtà non aveva affatto assestato.

Dopo quell’episodio c’è stato un escalation di polemiche, con Galliani che ha dichiarato che tornerà di sicuro a Firenze ma solo con la scorta potenziata al seguito. «Basta che se la paghi lui», gli ha risposto a stretto giro di posta Vincenzo Montella. Per non parlare dei tanti reciproci J’accuse dei dirigenti, soprattutto dopo la conquista della Champions da parte dei rossoneri grazie a una vittoria a Siena all’ultimo giornata con un rigore quanto meno dubbio.

Ora, l’ennesimo episodio di questo tormentone che rischia davvero di non finire più, all’indomani dell’amara sconfitta sul campo dell’Inter che Montella dovrà essere bravo a far digerire ai suoi cominciando a far concentrare da subito la truppa sulla partita contro il Parma in programma lunedì sera per la quale è stato designato il direttore di gara: toccherà a Massa. Sicuramente non ci sarà capitan Pasqual che a San Siro si è fermato per un problema muscolare. E’ in dubbio anche Ilicic pure lui acciaccato, ma potrebbe tornare, almeno in panchina, Cuadrado che si sta riprendendo a tempo di record dal guaio alla spalla accusato nella “maledetta” partita contro il Cagliari.