Concordia, portato a Grosseto il cadavere trovato nella nave

ISOLA DEL GIGLIO (GR) – Il cadavere trovato stamani dentro la Costa Concordia è stato estratto dal relitto e trasportato in elicottero all’obitorio dell’ospedale di Grosseto. Conferito l’incarico ad un consulente per la perizia sul dna che servirà a dare l’identità ai resti.
Il corpo dovrebbe essere quello di Russel Rebello, uno dei due dispersi del naufragio della Costa Concordia. Le operazioni di estrazione del corpo sono state complesse e delicate per le condizioni del cadavere. I resti sono stati trovati incastrati nel reparto dove venivano lavate le stoviglie sul ponte 3, vicino al ristorante nella poppa della nave. Vicino a quella zona l’1 febbraio del 2012 fu recuperato il corpo della donna tedesca Siglinde Stumpf, la diciassettesima vittima del disastro della Costa Concordia e l’unico corpo recuperato al ponte 3.
Russel Rebello fu visto, in quelli che probabilmente furono i suoi ultimi minuti di vita, sul ponte 4 ed una delle ipotesi è che sia stato sbalzato sul ponte 3 dove è stato ritrovato.
