Il gallo che canta costa 50 euro di multa a Montalcino
SIENA – Il gallo canta ed il proprietario si prende una multa di 50 euro. Questo è quanto hanno contestato gli agenti della polizia municipale di Montalcino nel esenese a un cittadino del comune della Val d’Orcia. Un paese a vocazione agricola ma dove dagli anni Ottanta è in vigore un regolamento nel quale si vietano allevamenti dentro l’abitato di qualsiasi specie di animale da cortile e da stalla.
Oltre a dover pagare la multa l’uomo ha dovuto traslocare il pollaio ed il fastidioso gallo. Che comunque, del resto, non faceva altro che mettere in pratica il ruolo che madre natura gli ha ritagliato.
Multa nello stesso tempo del tutto giustificata a norma di regolamento. Ora gli abitanti si chiedono se il regolamento sarà applicato alla lettera: l’articolo 40, in linea con quanto disposto da altri comuni, dice che sono fuori legge anche i panni appesi all’esterno delle mura domestiche e le massaie non possono esporre o stendere i vestiti all’aperto, né alle finestre né in aree, recinti o spazi privati, che siano visibili, dalle vie e dalle piazze pubbliche, nei giorni festivi. Galeotto il regolamento….