Fiorentina stangata dal giudice: Borja Valero squalificato per 4 giornate

FIRENZE. Dopo il danno, la beffa. Enorme. I tifosi della Fiorentina sono infuriati. Borja Valero è stato squalificato per 4 turni dal giudice sportivo dopo l’espulsione rimediata nel finale della partita di ieri sera a Parma a seguito delle presunte reciproche scorrettezze con l’emiliano Munari (lui fermato per una giornata). LA STANGATA. Queste le motivazioni del giudice sportivo per la maxi squalifica al giocatore viola. «Al 49° del secondo tempo, a giuoco fermo, ha spinto reiteratamente con veemenza un calciatore avversario, ponendogli le mani sul petto; per avere inoltre, all’atto del consequenziale provvedimento di espulsione, posto una mano su una spalla dell’Arbitro, spingendolo». A pesare, ovviamente quel contatto con il direttore di gara Gervasoni, che evidente nel referto post-partita è stato comunque durissimo con lo spagnolo e contro la Fiorentina in generale. Dalle foto, compresa quella pubblicata da FirenzePost, si vede tuttavia che è Munari a spingere Borja Valero e non viceversa. L’arbitro, che era lì, sostiene di aver visto una scena diversa, ma un provvedimento così pesante non si giustifica solo con qualche spinta. I tifosi viola, in questo momento di sgomento e irritazione, pensano che si sia voluto fare un gran dispetto alla Fiorentina, togliendole il centrocampista più forte nella fase più delicata del campionato. RICORSO. Già furibondo con la classe arbitrale ieri sera nel dopo gara di Parma, il club viola farà sicuramente ricorso, anche perché in questo modo lo spagnolo – descritto dal suo procuratore come deluso e arrabbiato per questa decisione – salterebbe sfide decisive come quello contro Lazio, Juventus, ma anche Chievo e soprattutto lo scontro diretto di Napoli. GLI ALTRI. Domenica sera, contro la Lazio, oltre a Borja Valero, in campo non ci saranno neppure Pizarro (era diffidato ed è stato ammonito a Parma) e Diakitè (espulso a inizio secondo tempo per doppia ammonizione. Per Vincenzo Montella sarà dunque autentica emergenza. MONTELLA. Neppure lui, per altro, sarà in panchina perché la scure della giustizia sportiva si è abbattuta anche sul tecnico che nella sala stampa del Tardini aveva per altro cercato di calmare tutti parlando di giocatori troppo nervosi ma anche di Fiorentina che rischia di diventare antipatica. Montella è stato fermato per un turno per «avere, al termine della partita, al rientro negli spogliatoi, rivolgendosi a un arbitro addizionale, indirizzato al direttore di gara un’espressione insultante». TIFOSI. Inviperiti fin dal rigore dato al Parma per il contatto Tomovic-Biabiany (ripetuti quanto irriferibili i cori contro Gervasoni dei circa 700 sostenitori viola arrivati fino al Tardini), tra i tifosi monta sempre di più la rabbia per quello che appare un autentico disegno contro la società viola che quest’anno ha avuto torti arbitrali a go go: non sono escluse manifestazioni di protesta clamorose.

pbfirenze
Fuori TUTTI
a Firenze dobbiamo essere civili non fessi.
La società ha sempre creduto che le partite di calcio siano spettacolo modificando lo stadio e renderlo più accogliente per gli spettatori, gli atleti, gli arbitri. Questi ultimi non mi sembra che abbiano apprezzato lo sforzo. Dal mio modesto vedere che da inizio campionato gli arbitri non siano stati salomonici con la squadra viola,addirittura infliggendo penalità capaci di far perdere gli incontri.
Io spettatore tifoso mi comporterò così, dopo avere valutato che l’ arbitro non sia salomonico abbandonerò lo stadio con questo gesto renderò pubblico il proprio dissenso dei torti subiti dalla classe arbitrale, in modo che essa prenda coscienza di ciò che ha fatto. secondo me questo civile comportamento fatto da tutti varrebbe più di 10 offese oltre a lasciarti sereno per tornare a casa.