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Firenze, bloccato traffico internazionale di rifiuti pericolosi

Il blitz della Forestale oggi a Ecofirenze
Il blitz della Forestale oggi a Ecofirenze

FIRENZE – Tonnellate di materiale ferroso a rischio, trasporto di rifiuti pericolosi verso Marocco e Serbia, vecchie auto rottamate come ferrovecchio ma insieme a olio, liquido da freni e airbag. Queste le principali attività illecite scoperte dal Corpo Forestale di Firenze che ha messo sotto sequestro l’EcoFirenze, una nota azienda nel settore rottamazione e trattamento rifiuti con sede nella periferia sud ovest della città vicino a Scandicci.

L’operazione della Forestale è scattata stamani all’alba, condotta con la collaborazione di personale delle Sezioni di Polizia Giudiziaria della Polizia Provinciale e dell’Arpat e coordinata dalla Procura della Repubblica di Firenze.  Al momento risultano sequestrati, oltre alla sede di EcoFirenze, anche almeno 4 siti di stoccaggio di rifiuti sparsi in tutta la provincia fiorentina. Oltre una decina le perquisizioni effettuate e – per ora – eseguite 10 perquisizioni. Quattro le persone denunciate all’autorita giudiziaria che rischiano, oltre a sanzioni amministrative, anche pene fino a 6 anni di reclusione.

Le indagini della Forestale, durate alcuni mesi, sono partite dopo numerosi controlli effettuati su strada. Centinaia i trasporti illeciti scoperti, con cadenza quotidiana. Oltre 140 le vetture avviate alla rottamazione senza il rispetto della normativa. Tonnellate e tonnellate di materiale a rischio ambientale. Le indagini e le perquisizioni proseguono. Non si escludono nuovi ulteriori sviluppi.

 

 


Sandro Addario

Giornalista

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