Fiorentina, Matri rischia il posto: con la Samp spunta Matos

FIRENZE. Mario Gomez parla a titolo personale ma con il post che ha pubblicato oggi su Facebook è un po’ come se avesse certificato lo stato d’animo di una tifoseria intera, che ora non vive un momento felice ma buone speranze per il futuro anche prossimo.

FACEBOOK. Questo il testo del messaggio del tedesco che è ai box dopo il guaio al ginocchio accusato domenica a Napoli e lavora per rientrare a fine aprile o, al più tardi, nella finale di Coppa Italia del 3 maggio. «Non è di sicuro un periodo molto facile per me, però guardo soltanto in avanti. Soffrire di un infortunio non ci voleva, però sono stato fortunato a dispetto della mia sfortuna e sono molto positivo per poter rientrare in campo al più presto possibile. Voglio dire grazie a tutti voi per il vostro incoraggiamento ed il vostro appoggio fantastico. Mi fatte sentire bene!».

MATRI. Per il momento però il tedesco non può dare il proprio contributo: è uno dei tantissimi giocatori che fanno parte della lista-infortunati e che non saranno a disposizione per la gara di domenica a Genova. In teoria dovrebbe giocare  Matri, nonostante i molti gol che si è divorato nelle ultime due gare. Ma Montella tace. E allora c’è chi pensa al giovane Matos come possibile centravanti titolare. Ma naturalmente siamo solo nel campo delle ipotesi, perchè l’allenatore non rivela i suoi pensieri con troppo anticipo. Quasi certo, invece, che sulle ali ci siano Cuadrado e Ilicic, visto che anche Joaquin contro il Milan è sembrato avere le polveri bagnate.

PIZARRO. A centrocampo molto ruota sull’eventuale recupero di Pizarro che tra quelli che sono in infermeria è l’unico ad avere qualche chance di essere a disposizione per domenica: nella conferenza stampa in programma domani a mezzogi0rno Montella farà il punto della situazione ma al momento il terzetto con le maggiori probabilità di giocare in mediana è Mati Fernandez-Aquilani (regista)-Borja Valero.

GONZALO. I problemi ci sono anche per la difesa, reparto che sarà orfano anche di Gonzalo Rodriguez, squalificato dopo l’ammonizione rimediata mercoledì. Savic e Roncaglia dovrebbero così essere i centrali mentre a destra sarà scongelato Diakitè e a sinistra dovrà traslocare ancora una volta Tomovic che quando ha fatto il vice-Pasqual ha però sempre palesato qualche problema.

MIHAJLOVIC. Messa così, aggiungendo che ormai in campionato i viola non hanno troppo da chiedere (lontanissimo il terzo posto, ancora a distanza di sicurezza l’Inter che continua a stentare), sembrerebbe davvero una grande occasione per l’ex Sinisa Mihajlovic di prendersi una gustosa rivincita nei confronti di un club che prima lo ha fortemente voluto, poi sopportato e alla fine esonerato nell’autunno 2011.

SAMPDORIA. Sembra passato un secolo ma dopo una parentesi con la nazionale serba, Miha è tornato in Italia facendo risorgere dalla zona retrocessione una squadra come la Sampdoria che per molti ha uno degli organici più scarsi dell’intero campionato. Per portare a termine il suo compito, almeno in questa stagione, all’ex vice di Roberto Mancini manca un solo tassello: battere domenica la Fiorentina. E da grande motivatore che talvolta diventa anche un po’ eccessivo, stavolta avrà sicuramente spronato anche più del solito i suoi giocatori: a differenza di Montella, lui tra l’altro avrà l’intera rosa a disposizione.