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Una delle stanzette che i cinesi avevano ricavato nel capannone

Prato, sequestrato capannone-dormitorio: c’era una bimba cinese di 4 anni

Una delle stanzette che i cinesi avevano ricavato nel capannone
Una delle stanzette che i cinesi avevano ricavato nel capannone

PRATO – Nuovo intervento della Squadra Interforze nella zona di via Valentini a Prato. In un piccolo capannone di 130 metri quadrati, gestito da cinesi, sono state scoperte stanzette prive di aria e luce diretta all’interno delle quali dormiva anche una bimba di circa 4 anni. Vicino al servizio igienico c’era una zona cucina attrezzata con elettrodomestici e con un fornello alimentato da bombola gpl; nel servizio igienico, che versava in condizioni igieniche pessime, c’era l’unico lavello utilizzato anche per gli usi della cucina.

Molte le violazioni accertate: gli ispettori hanno contestato violazioni in merito alla sicurezza sui luoghi di lavoro; gli uomini della Guardia Forestale hanno contestato il mancato pagamento della Tassa sui Rifiuti; gli Ispettori del Lavoro hanno sospeso l’attività per la mancata assunzione delle persone trovate a lavoro; la Polizia Municipale ha sequestrato tutti i macchinari e l’immobile.


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Massimiliano Mantiloni

Giornalista

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