Brasile 2014, Shakira, Irina Shayk, la Quattrociocche: alla ribalta le wags, le donne dei campioni
MANGARATIBA – Novella Benini, compagna i Cesare Prandelli, Michela Quattrociocche, moglie di Alberto Aquilani, sono fra le più ammirate nel resort vicino al ritiro degli azzurri, dove sono alloggiate le famiglie degli azzurri. E figurano nella lista di volti da copertina che popolano il Mondiale brasilia. E sono in tanti a chiedersi chi, fra le ‘wags’ (acronimo di ‘wives andgirlfriends’, coniato dai trabloid inglesi, ndr) s’imporrà all’attenzione generale, vincendo una virtuale ma cliccatissima Coppa del mondo della celebrità.
SHAKIRA – Occhi puntati su Shakira, alla quale in questa occasione non è stato assegnato il compito d’interpretare l’inno del torneo iridato – come accaduto in Sudafrica, con il ballatissimo ‘Waka-waka’ – ma che farà ancora una volta il tifo per la Spagna del ‘suo’ Gerald Piquè, rinunciando all’appoggio per la natìa Colombia. I due si sono conosciuti proprio nel Mondiale 2010 e da allora hanno anche messo al mondo un figlio, un figlio, Milan, che ha compiuto un anno e mezzo. A Rio la ribalta toccherà anche alla bellissima modella Irina Shayk, da quattro anni compagna di Cristiano Ronaldo: anche lei rinuncerà probabilmente a sostenere la Russia, tifando per il Portogallo.
Gira voce che CR7 abbia gia’ richiesto una suite extra-lusso, mentre lei confida in un altro exploit del Pallone d’Oro, con il lieto fine delle (giuste) nozze entro il 2014. Tornando al clan azzurrom, oltre alla Benini e alla Quattrociocche, ci sonola moglie di Cassano, Carolina Marcialis, la signora Marchisio, Roberta Sinopoli. Ed è attsa un’altra italiana, anche se accasata con un giocaore straniero: la neo-mamma Melissa Satta, compagna di Kevin Prince Boateng, con ilpiccolo Maddox, nato nel dicembre 2013.
SEREDOVA – Ancora in dubbio, invece, la presenza Alena Seredova. La bella modella e Buffon, come si sa, non sono più una coppia, ma non e’ escluso che vada in Brasile per “amore dei figli”, come lei stessa ha ammesso. Si fara’ sentire l’assenza di Cristina De Pin, novella sposa di Riccardo Montolivo: i due avevano rinunciato alla luna di miele per i Mondiali, invece dovranno rimandare entrambe le cose, per via del grave infortunio occorso al milanista contro l’Irlanda. Sarà al proprio posto, in tribuna, Susana Werner, ex di Ronaldo, dal 2002 moglie di Julio Cesar, portiere della Selecao brasiliana. E non passera’ inosservata nemmeno Ann Kathrin Broemmel, fidanzata di Mario Goetze, fantasista del Bayern e della Nazionale tedesca, considerata in assoluto una delle donne più belle del mondo; nè Sara Carbonero, che spera di farsi rubare un altro bacio in mondovisione da Iker Casillas, portierone della Spagna campione del mondo. Da una giornalista sportiva a una presentatrice televisiva: Sara Rubio, compagna del difensore Sergio Ramos, volerà in Brasile per stare vicino alla colonna difensiva della ‘Rocha’. Dalla Spagna ai ‘Leoni’ inglesi, che ‘schierano’ la splendida Coolen Rooney, moglie di Wayne, ma soprattutto Alex Curran,bionda fashion editor del Daily Mirror, nonchè moglie di StevenGerrard. Poco si sa, infine, delle intenzioni di Antonella Roccuzzo, meglio conosciuta come la ‘Pocahontas argentina’ che da tempo fa coppia fissa con Leo Messi: anche lei cercherà in qualche modo, di contribuire alla rinascita della ‘Pulce’.
PRANDELLI – E gli azzurri? E Prandelli? Il ct frena gli entusiasmi per la cinquina rifilata
alla Fluminense. La triletta d’Immobile lancia Ciro, passato dal Torino al Borussia Dortmund, in testa ai desideri dei tifosi. Prandelli vuole evitare tensioni:”Balotelli e Immobile? Tutto è possibile. Ma diventa una scelta forzata schierare due punte centrali con tanti giocatori di qualità a centrocampo”. Prandelli non sembra orientato a schierare contemporaneamente Balotelli e Immobile. Contro l’Inghilterra, nel match che sabato segnerà l’esordio dell’Italia ai Mondiali, in avanti dovrebbe giocare il milanista. Ancora Prandelli: “Balotelli sta bene, come tutto il resto della squadra. La botta che ha preso? Non è nulla. Qualche affaticamento ci può stare, considerato che ci alleniamo due volte al giorno”. Fin qui tutto bene, problemi d’abbondanza, si può scegliere. Prandelli dedicherà invece gli ultimi giorni prima del debutto alla difesa, che si è mostrata fin qui assai vulnerabile. Il pensiero torna alle le retroguardie azzurre dei tempi del catenaccio, pardon del gioco all’italiana, caro a Marcello Lippi, Enzo Bearzot, Ferruccio Valcareggi. Contro l’Inghilterra ci vuole una barriera. Il Piave mormorò…