Musei chiusi a Firenze dopo il nubifragio. Riaperture a singhiozzo

FIRENZE – Musei chiusi a Firenze dalle 13 di oggi 19 settembre a seguito del violentissimo nubifragio che ha colpito la città: Galleria degli Uffizi, tutti i musei di Palazzo Pitti, Bargello, Galleria dell’Accadermia, San Marco, Palazzo Davanzati. Gradualmente nel pomeriggio ne sono stati riaperti alcuni, tra cui Uffizi e Accademia.
Restano chiusi fino a domani, sabato 20, San Marco e Palazzo Davanzati, la cui sala inferiore risulta completamente allagata. A Pitti saranno riaperti il Museo degli Argenti, la Galleria Palatina e la Galleria d’arte moderna, mentre la Galleria del Costume sarà visitabile solo parzialmente. Chiuso invece per tutto il fine settimana il Giardino di Boboli, dove sono caduti un cedro del Libano e un ippocastano. L’accesso ai suddetti musei avverrà dal varco del Rondò di Bacco, poiché la facciata di Palazzo Pitti è stata transennata per permettere la sostituzione dei vetri andati in frantumi.

Ai visitatori in possesso di biglietto dei musei chiusi sarà resa possibile la visita sabato 20 e domenica 21 settembre. A chi non potesse fruire della visita – informa il Polo Museale in una nota – sarà rimborsato il biglietto, la prenotazione o entrambi.
Gravi danni anche alla Basilica di San Lorenzo dove il forte vento e la grandine hanno infranto parte delle vetrate della finestra della Sagrestia Vecchia, progettata dal Brunelleschi) e della finestra della famiglia dei Medici. Molta l’acqua entrata nella Sagrestia vecchia che ha danneggiato alcuni mobili. Colpite anche le storiche azalee nel chiostro della basilica, dove a distanza di ore è ancora presente il ghiaccio della grandinata. Il complesso museale di san Lorenzo è rimasto aperto al pubblico, ad eccezione naturalmente della Sagrestia Vecchia che è stata chiusa.
