Da Massa al Meyer: morì a 14 mesi dopo l’intervento al cuore. Disposte nuovi indagini

MASSA CARRARA – La Procura di Massa dispone «ulteriori indagini di carattere tecnico per accertare se vi siano profili di colpa non lieve tenuti dal personale medico e paramedico», nell’inchiesta sulla more di un bambino di 14 mesi dopo un intervento chirurgico all’ospedale di Massa.

L’intervento fu effettuato nel febbraio 2013, il piccolo era nato con una malformazione al cuore ed entrò in coma e venne trasferito all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze, dove pochi giorni dopo morì.

Una prima inchiesta fiorentina sull’operato dei medici del Meyer è stata archiviata. Una seconda indagine, sui sanitari di Massa stava per essere archiviata, ma i genitori del piccolo si sono opposti e assistiti dall’avvocato Mattia Alfano hanno chiesto al giudice di ordinare nuove indagini.

La richiesta della famiglia è stata accolta dal Gip (giudice per le indagini preliminari) Alessandro Trinci che ha di nuovo trasmesso tutti gli atti al pm perché venga appurato se  «sussista un nesso causale tra le condotte dei sanitari di Massa e eventuali eventi lesivi subiti dalla vittima o il decesso della stessa».