Olio toscano Igp: Il Consorzio sbarca nelle scuole per spiegare qualità e benefici
FIRENZE – C’era una volta una terra in cui le valli erano piene di ulivi… E’ iniziato così il progetto di promozione dell’olio toscano che coinvolgerà oltre 3000 bambini di tutta la Toscana. L’iniziativa è al secondo anno di vita e che ha l’obiettivo di sensibilizzare e preparare i consumatori di domani.
Tra i banchi di scuola verranno distribuiti due opuscoli. Il primo sarà informativo, come un viaggio in un bosco fantastico dove il bambino potrà apprendere tutto ciò che c’è da sapere sul mondo dell’olio. Il secondo, invece, sarà un libro di puro divertimento, con giochi, domande e anche disegni da colorare. Tutte attività da fare o in classe assieme ai compagni o casa con i genitori.
Alla presentazione della nuova campagna del Consorzio dell’Olio Toscano, avvenuta a Palazzo Strozzi Sacrati erano presenti oltre all’assessore all’agricoltura Gianni Salvadori, il presidente del Consorzio dell’Olio Extravergine di Oliva Toscano Igp, Fabrizio Filippi, il comandante del Corpo Forestale per la Toscana, Giuseppe Vadalà, il vicesindaco di Firenze, Cristina Giachi.
“Quello dell’olio è un settore che merita e necessita di promozione – sottolinea l’assessore Salvadori – sopratutto dopo i pesanti attacchi che ha subìto anche di recente. Il nostro olio è il migliore, ha qualità peculiari anche sotto il profilo salutistico, e ben venga un progetto di educazione alimentare che punta sui bambini, perchè attraverso di loro possiamo pensare di cominciare a rieducare il gusto anche dei grandi.”
Grande attenzione anche sul logo Igp e sulla qualità di prodotti in modo che i bambini sappiano riconoscere il marchio che identifica l’Olio extravergine di Oliva Toscano Igp.
“Lo scopo del nostro progetto – afferma il Presidente del Consorzio Fabrizio Filippi – è invitare i prossimi consumatori, quali saranno questi bambini a conoscere e sviluppare una adeguata consapevolezza della qualità nella loro alimentazione, al cui interno l’olio vero e prodotto con certi requisiti ne rappresenta uno dei cardini”.
A margine della conferenza stampa i giornalisti hanno chiesto all’assessore Salvadori se c’erano i margini per cambiare il nuovo piano paesaggistico del Toscana (PIT) che nelle ultimi giorni era stato al centro di numerose polemiche da parte del mondo agricolo e dei produttori del vino.
“Ho visto le dichiarazioni del mondo agricolo nel corso degli incontri svolti e le condivido. Sono dichiarazioni che tendono a stemperare un clima che si è generato, in maniera fondata, e lavoriamo seriamente perché le condizioni ci sono” per modificare il testo”.
L’assessore inoltre ha assicurato che sarà fatto “un piano paesaggistico che risponda alle esigenze dell’agricoltura, e non solo, che è uno dei fattori di crescita e sviluppo della nostra regione. Mi sembra che piano piano ci stiamo arrivando”.
