Toscana, treni regionali in ritardo: scatta il bonus per gli abbonati, 20% di sconto

FIRENZE – Sconto del 20% sull’abbonamento del mese di novembre o dei mesi successivi per i titolari di abbonamenti ferroviari delle tratte Viareggio-Firenze e Firenze-Bologna come bonus disservizi. E’ quanto previsto nel contratto di servizio tra Regione Toscana e Trenitalia in fatto di ritardi ed il mese di settembre nelle due linee se ne sono verificati in misura superiore ai livelli stabiliti.

La maglia nera dei ritardi va alla linea Firenze-Prato-Bologna che ha registrato un indice del 6,4%, mentre per la linea Vireggio-Lucca-Pistoia-Firenze si è registrato un valore del 4,1% superando la soglia del 4% stabilita nel contratto.
L’indice viene calcolato considerando i treni soppressi, cioè minuti di servizio non resi e i ritardi accumulati in arrivo. Se queste due variabili superano il 4% allora scattano gli indennizzi per gli abbonati.

Ma parliamo del bonus e di quanto vale: per Trenitalia il 20% del valore del titolo di viaggio. Per gli abbonamenti annuali, invece il 10% del valore di 1/12 del titolo di viaggio. Se si parla di abbonamenti mensili Pegaso la percentuale sale al 15% del valore della sola tariffa extraurbana. Ancora diverso è il valore se prendiamo gli abbonamenti annuali Pegaso il 7,5%.
I titolari, di abbonamenti annuali e mensili sia a tariffa regionale che integrata Pegaso, in possesso dei requisti possono richiedere il bonus al momento dell’acquisto del nuovo abbonamento entro 3 mesi.

Un calo delle prestazioni nel mese di settembre si è verificato in quasi tutte le linee rispetto al mese ai agosto, mese in cui per la prima volta dal 2010 non era scattato su nessuna linea.
Per quanto riguarda i ritardi, si registra una diminuzione di puntualità con la riapertura delle attività lavorative e delle scuole. A settembre i cali di puntualità più accentuati sono stati rilevati sulla Firenze – Arezzo – Chiusi, sulla Firenze – Pistoia – Lucca – Viareggio, sulla Prato – Bologna e sulla Pisa – Lucca – Aulla.
Sull’ultima tratta comunque la puntualità è superiore al 90%, di quasi 5 punti percentuali più alta di quella registrata nel mese di settembre 2013.

Puntualità in crescita, sulle linee Pisa – Livorno – Grosseto, Siena – Chiusi e la Parma – La Spezia, sia rispetto al mese di agosto che rispetto allo scorso anno.
Le prestazioni migliore vengono dalle linee non elettrificate con il 90,7% rispetto a quelle elettrificate che registrano un 89,5%. Percentuali che confermano una tendenza che si era già manifestata nei mesi precedenti. Abbiamo un ex-quo se prendiamo in considerazione la media annuale 90,9% per entrambe.
La media della puntualità dei primi nove mesi risulta comunque superiore a quella registrata nello stesso periodo del 2013, dal 90% si è passati al 90,7%