Statali: a Roma 100.000 in piazza vogliono risposte dal Governo Renzi. I sindacati minacciano lo sciopero generale
ROMA – La manifestazione nazionale unitaria dei lavoratori pubblici a Roma ha visto la partecipazione di centomila lavoratori di tutti i settori del pubblico impiego. Secondo i sindacati e’ stata un successo superiore alle aspettative ed ora «la palla e’ al governo che deve dare delle risposte».
In assenza di risposte però i sindacati proclameranno lo sciopero generale del pubblico impiego. Questa la valutazione compiuta dai segretari generali di Cgil e Cisl, Susanna Camusso e Annamaria Furlan e dal segretario generale aggiunto della Uil Carmelo Barbagallo che si sono riuniti subito il comizio tenuto a piazza del Popolo, in una saletta nei pressi del palco.
«Abbiamo avuto una grande manifestazione dei lavoratori pubblici la cui partecipazione e’ stata superiore alle aspettative – ha dichiarato Camusso – nei giorni scorsi vi sono state le manifestazioni dei pensionati. Pensiamo che sia ora che il governo dia delle risposte rispetto alle condizioni dei pensionati, dei lavoratori pubblici, dei precari che valuteremo con attenzione». «E’ stato un incontro di valutazione molto, molto positivo per la manifestazione di oggi che e’ andata meglio delle previsioni, cosi’ come sono andate molto bene le manifestazioni dei pensionati – ha spiegato Furlan -. Ora il governo ha l’opportunita’ di avere le idee piu’ chiare. Sul contratto da rinnovare dei lavoratori pubblici e sui pensionati che non arrivano a fine mese». «Siamo soddisfatti della manifestazione – ha sottolineato Barbagallo – la palla e’ ora al governo che ci deve delle risposte».
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