Maltempo, D’Angelis: governo stanzia 700 milioni (anche per Firenze) destinati a lavori urgenti anti-alluvione

ROMA – Il governo stanzia 700 milioni per la prima fase del piano contro il dissesto idrogeologico, vale a dire la messa in sicurezza delle aree metropolitane. I cantieri riguardano non soltanto Firenze, ma anche altre città tipo Genova, Milano, Bari, Napoli, Roma.
Lo ha spiegato il capo della struttura di missione di palazzo Chigi #italiasicura Erasmo D’Angelis. Di questi fondi, 110 saranno nella legge di stabilità e il resto arriveranno dai fondi coesione e dai fondi europei. Ci saranno inoltre altri 290 milioni per la progettazione di opere urgenti. Entro il 4/12 sarà completato l’elenco delle opere, circa un centinaio. “Abbiamo lavorato questi mesi per arrivare alla giornata di oggi – ha detto D’Angelis -. Per arrivare ad avere un piano finalmente molto chiaro che prevede interventi certi”. Il primo stralcio del piano nazionale riguarda in particolare 10 città metropolitane, più le 4 nelle regioni a statuto speciale che devono ancora essere istituite. “Mettiamo a disposizione 700 milioni per i cantieri, che sono già pronti a partire – ha affermato D’Angelis”.
E’ essenziale però che, oltre ai finanziamenti, sia trovata una soluzione che permetta la gestione delle procedure da parte di un’autorità più agile e snella rispetto alle pletoriche amministrazioni regionali, tipo l’Autorità di Bacino, che potrebbe intervenire nella realizzazione delle opere necessarie in modo analogo a quello che permette l’attività dell’autorità del Tamigi a Londra, unico ente competente, ma anche unico ente responsabile in caso di danni o calamità. E con sanzioni che possono andare fino al carcere. Con queste prospettive forse alcuni nostri politici sarebbero meno loquaci e disposti ad accollarsi responsabilità che poi non riescono ad affrontare.
