Fiorentina: Gomez non è incedibile. Però Mencucci sostiene che resterà fino a giugno

FIRENZE. La miccia era stata accesa domenica quando Montella ha detto papale papale di aspettarsi di più da Mario Gomez. Quando il procuratore del tedesco ha bacchettato il tecnico viola bollando quelle parole come «ingiustificabili e controproducenti», la situazione è subito precipitata. E le voci su un addio dell’ex Bayern alla maglia viola già a gennaio, sono diventate incontrollabili.

MENCUCCI. A metterle la sordina sono state, almeno in parte, altre dichiarazioni: quelle di Sandro Mencucci, attuale consigliere delegato ed ex ad della Fiorentina. «Non credo che partirà a gennaio. A fine stagione invece saranno fatte delle valutazioni precise: nessuno è incedibile e con l’offerta giusta tutti possono andarsene» ha detto Mencucci a margine di un’iniziativa al Liceo Castelnuovo.

ROMA. In effetti questo sembra lo scenario più realistico, resta il fatto però che se una squadra si presenterà in viale Fanti con la proposta giusta, tutto potrebbe tornare in discussione. Gomez piace alla Roma, soprattutto se dovesse partire Destro ma un’ipotesi di scambio di prestiti appare difficilmente percorribile.

SWANSEA. Chi, invece, avrebbe i soldi necessari per comprarlo a titolo definitivo sono i gallesi del Swansea, ma anche se si trovasse un accordo tra i club (sulla base di 15 milioni di euro), è pressoché impossibile che il bomber tedesco accetti una destinazione non di prima fascia come quella gallese. Gradirebbe sicuramente di più il ritorno in Bundesliga (c’è l’interesse di Werder Brema e Wolfsfburg), ma anche queste strade sono densissime di ostacoli.

NETO. Resta il fatto che dopo quello di Neto è di fatto scoppiato un altro caso di mercato in Fiorentina. A proposito, Mencucci ha parlato anche del brasiliano. «La Fiorentina ha sbagliato a credere che Neto avrebbe prolungato il suo contratto anche per riconoscenza ma su di lui girano troppe voci non veritiere. Neto non ha un accordo con la Juventus. Non se la sente però più di giocare». Si parla insistentemente di uno scambio tra il portiere e Giovinco, ma la Formica Atomica non è convinta della destinazione toscana e soprattutto, come ha fatto notare lo stesso dirigente viola, guadagna decisamente troppo per Firenze.

CHIEVO. E Montella? C’è chi dice stia pensando a un attacco tutto pepe con Diamanti e Cuadrado titolari già a Verona, ma è più probabile che il «Cinese» appena tornato in Italia sul campo del Chievo parta dalla panchina. La buona notizia è che Babacar è finalmente tornato in gruppo ma al Bentegodi difficilmente sarà rischiato dall’inizio. Insomma, al momento l’ipotesi più probabile è che a Gomez venga concessa un’altra chance da titolare. Magari sarà la volta buona che si sblocca, hai visto mai.