Fiorentina: Gomez ancora titolare a Verona contro il Chievo. Ma resta sul mercato
FIRENZE. Torna in primo piano il campo. Con il mercato che vive una fase di stallo, in casa viola tiene banco la sfida sul campo del Chievo Verona che inizia ad avvicinarsi.
GOMEZ. I due temi sono per altro collegati: hanno come comune denominatore Mario Gomez. Se arriveranno offerte il tedesco infatti è teoricamente non incedibile, ma a meno di sorprese, intanto domenica al Bentegodi giocherà titolare. Sebbene Babacar oggi si sia regolarmente allenato e sarà quindi finalmente a disposizione.
CHIARIMENTO. Dopo le polemiche dei giorni scorsi per le dichiarazioni di domenica, Montella ha però voluto precisare che nutre il più profondo rispetto per l’ex Bayern e i due si sono anche parlati vis a vis. Un chiarimento che ha sicuramente rinfrescato un rapporto ultimamente abbastanza in crisi.
VERONA. Gomez, che in settimana si è allenato con la consueta serietà, dovrebbe dunque essere al centro dell’attacco viola in Veneto, con Cuadrado sempre in appoggio e Joaquin confermato a destra.
TRANSFER. Per Diamanti si profila dunque la prima panchina con la Fiorentina, ma solo se dalla Cina arriveranno i documenti necessari perché al momento c’è un piccolo intoppo burocratico. Niente di irrisolvibile, comunque.
OLTREMANICA. Intanto, Pradè e Macia continuano a lavorare per provare ad arricchire ulteriormente la rosa di Montella. Al momento però non ci sono trattative né in dirittura d’arrivo, né a buon punto: i due dirigenti si trovano all’estero. Pare in Inghilterra, anche se non ci sono conferme.
CORVINO. Chi invece è sicuramente a Bologna è Pantaleo Corvino. Oggi l’ex ds gigliato è stato presentato ufficialmente dal club felsineo. «A Firenze – ha detto tra l’altro – ho portato molti giocatori che ora sono in grandi squadra e… 110 milioni di euro».
ILICIC. Sassolini nelle scarpe a parte, il dirigente leccese ha fatto anche il punto della situazione su Josip Ilicic, che vorrebbe portare alla corte di Lopez. «C’è stato l’accordo con la Fiorentina ma il calciatore è ancora in “zona pensatoio”, quando deciderà vedremo». Non è un mistero che lo sloveno preferisca non scendere di categoria: spera di andare al Torino ma al momento blocca molte delle trattative viola.
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