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La Fiorentina resiste: Cuadrado resta. E spunta l’idea Baselli (Atalanta)

Fiorentina, Juan Cuadrado
Cuadrado è l’oggetto del desiderio del Chelsea

FIRENZE. Meno sei. Ormai è un autentico conto alla rovescia. Lunedì prossimo finirà il mercato e ancora l’offerta giusta per Juan Cuadrado non è arrivata.

CHELSEA. Il club maggiormente indiziato a pagare eventualmente la clausola rescissioria (35 milioni di euro) resta il Chelsea di Jose Mourinho, una destinazione che sarebbe ovviamente gradita anche al giocatore, meno attratto dall’ipotesi Liga, dove piace all’Atletico Madrid.

ATTESA. In Fiorentina ovviamente si aspetta, sperando che quel bonifico non arrivi mai: diversamente è ovvio che non ci potrebbe neppure essere trattativa. Il giocatore se ne andrebbe e basta. Nonostante Montella continui a ritenerlo centrale per il progetto e incedibile.

BASELLI. Lo stesso tecnico si è convinto come alla Fiorentina manchi un centrocampista, vista anche l’attuale emergenza. Il sogno sarebbe il 22enne atalantino Daniele Baselli, che piace a mezza serie A. Lui accetterebbe di buon grado il trasferimento in riva all’Arno, ma il club bergamasco chiede 7-8 milioni. Cifra assolutamente fuori portata a meno di un intervento diretto di Andrea Della Valle o dell’effettiva cessione di Cuadrado.

SFOLTIMENTO. Sempre che negli ultimi giorni non succeda l’imprevedibile: che trovino squadra i vari El Hamdaoui, Iakokenko o Hegazi e che la Fiorentina riesca a monetizzare da queste cessioni che ovviamente consentirebbero ai viola anche di risparmiare sul monte ingaggi.

LAZZARI. Chi però al momento ha maggiori possibilità di andarsene è allora Andrea Lazzari, vicino allo Spezia.  Il giocatore ha il contratto in scadenza coi viola nel giugno 2015 e potrebbe quindi liberarsi per una cifra modesta. Restano però da superare gli ostacoli rappresentati dall’ingaggio percepito dall’ex udinese  a Firenze (700.000 euro) e dalla categoria in cui milita il club ligure (Serie B).

GILARDINO. Infine, domani è il giorno della presentazione a stampa e tifosi di Alberto Gilardino. Quando il Gila arrivò a Firenze in occasione del primo trasferimento ci fu un autentico bagno di folla. Stavolta ovviamente non si ripeterà, anche se il giocatore è molto carico e, dipendesse da lui, esordirebbe già sabato nell’anticipo a Marassi.


Massimiliano Mugnaini

Giornalista

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