Montella: «Complimenti ai ragazzi per la reazione, ma potevamo vincere»

LONDRA. A Vincenzo Montella è piaciuta la grande reazione della squadra, tanto da spingerlo a congratularsi con la squadra dopo l’1-1 di Londra che lascia apertissimo il discorso qualificazione agli ottavi di finale di Europa League.
DIVERTIMENTO. «I ragazzi sono stati davvero bravi a riuscire a non sbandare dopo un inizio difficile. Ci siamo divertiti e siamo soddisfatti di questo risultato anche se alla fine potevamo anche vincere. Nel secondo tempo abbiamo fatto davvero molto bene: complimenti a tutti» esordisce il tecnico in sala stampa.
RITMO. «Dopo i primi minuti soffertissimi, piano piano – aggiunge l’allenatore – ci siamo adattati alla realtà inglese e ai loro ritmi. All’inizio lo abbiamo pagati. Il problema è che nel nostro calcio ci alleniamo anche troppo ma andiamo poi comunque più piano rispetto a Oltremanica».
MODULO. Fondamentale per restare in partita per i viola, il passaggio dall’iniziale 3-5-2 al 4-3-3. «Era preventivabile. Forse a tre dietro abbiamo un po’ sofferto ma siamo stati bravi a reagire poi con i 4 dietro. Ovviamente è un sistema che possiamo utilizzare ancora».
SINGOLI. Questo invece il giudizio del tecnico sui protagonisti principali di questo pareggio sul campo del Tottenham. «Tatarasanu a fatto una grandissima partita ma non siamo sorpresi. Era stato preso perché è un portiere di livello. Salah-Gomez? Sono stati sempre in partita sia fisicamente che mentalmente. Era la loro prima volta insieme ma hanno fatto bene».
PRADE’. Soddisfatto anche il Ds Daniele Pradè. «All’inizio ce la siamo vista brutta ma ormai la squadra ha una sua identità: è stata una prova di grande intensità e carattere, giocavamo contro una squadra che sa come farti male. Non siamo favoriti, ora dobbiamo pensare al Torino, poi a quella di giovedì. Grazie ai nostri tifosi perché per tutti i 90 minuti si sono sentiti praticamente solo loro, ci hanno emozionato».
BORJA VALERO. Infine, Borja Valero. «Potevamo fare meglio nella ripresa, abbiamo avuto diverse occasioni. Con il passaggio al 4-3-3 abbiamo gestito meglio la ripresa, ed in attacco abbiamo fatto bene. La qualificazione? Giochiamocela al Franchi. Vogliamo dimostrare il nostro valore al ritorno». Appuntamento fissato, una città intera è pronta a rispondere.
