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Firenze, Consiglio regionale: scontro fra forze dell’ordine e movimento per la casa. Ferito alla testa Lorenzo Bargellini (Video)

Corteo degli sfrattati, dopo la carica di aleggerimento è scoppiato un grosso petardo
Corteo degli sfrattati, dopo la carica di alleggerimento è scoppiato un grosso petardo

FIRENZE – Il nervosismo e la tensione era a fior di pelle. I manifestanti avevano appena tentato di entrare in Consiglio regionale, installandosi in uno degli ingressi, al civico 4 di Palazzo Panciatichi e, a spintoni, cercando di forzare il cancello, senza però riuscirci. Poi, dopo aver spaccato un vetro, erano usciti di nuovo su via Cavour. A quel punto, dopo lunghi minuti di calma apparente e un’ultima scintilla di tensione, la manifestazione degli sfrattati sotto il Consiglio regionale, di oggi pomeriggio 10 marzo, è degenerata: attorno alle 17 dalle forze dell’ordine è partita una carica di «alleggerimento» e sono arrivate le manganellate, dall’altra sono volate bottiglie, fumogeni, ed è scoppiato il botto di un grosso petardo simile a una bomba carta.

Corteo degli sfrattati, un'ambulanza preleva Lorenzo Bargellini
Corteo degli sfrattati, un’ambulanza soccorre Lorenzo Bargellini ferito alla testa

Il leader del Movimento di lotta per la Casa, Lorenzo Bargellini, è rimasto colpito alla tempia sinistra ed caduto a terra. È stata fatta arrivare un’ambulanza e Bargellini è stato portato via. Secondo la questura, che ha reso noto di essere in possesso di filmati della scena, Bargellini sarebbe stato colpito da una bottiglia lanciata dagli stessi manifestanti. Che invece sostengono che il loro leader sia stato colpito dalle forze dell’ordine.

Così, circa 200 persone, che protestavano contro il progetto di legge Saccardi sull’edilizia residenziale pubblica e stazionavano su via Cavour, sono arretrate di alcuni metri in direzione piazza San Marco, scandendo slogan contro le forze dell’ordine, i giornalisti e qualche consigliere regionale che si affacciava dal terrazzo e dalle finestre del Palazzo del Consiglio.

Nello stesso momento decine di poliziotti e carabinieri in assetto antisommossa serravano i ranghi schierati a barriera, alcuni con gli scudi sopra la testa per pararsi dai lanci di oggetti, davanti al civico 4 di Palazzo Panciatichi: la sede dell’Assemblea toscana che proprio oggi svolgeva la sua seduta.

Inizialmente il corteo si era fermato davanti al Consiglio regionale e, dopo una breve trattativa per incontrare alcuni rappresentanti dell’Assemblea, compreso il presidente della Regione, Enrico Rossi, c’è stato il tafferuglio con le forze dell’ordine. Dopo qualche altro momento di tensione, i manifestanti si sono allontanati. Il corteo è proseguito su via Nazionale e si è concluso in piazza della stazione senza ulteriori scontri. Un pomeriggio di allarme, quello di oggi 10 marzo. Che dimostra ancora una volta quanto sia complesso e difficile da risolvere il problema dell’emergenza abitativa a Firenze.

ECCO IL VIDEO DIFFUSO DALLA QUESTURA

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Domenico Coviello

Giornalista

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