L’Empoli asfalta il Sassuolo: 3-1. Segnano Saponara (doppietta) e Mchedlidze. Pagelle

EMPOLI – Missione compiuta: asfaltato il Sassuolo. Ora Maurizio Sarri e il suo Empoli guardano con soddisfazione la classifica: il terz’ultimo posto è laggiù: lontano, lontano.  Ma questa vittoria ha anche migliorato il ruolino di marcia empolese: ossia il record di risultati utili consecutivi in A, ben 8, superando così il precedente primato che risaliva alla stagione 2006-2007. In classifica l’Empoli sale a 33 punti, scavalcando gli emiliani di Di Francesco, fermi a 32.

Le prime battute  non sono positive. L’occasione numero uno è sui piedi della formazione ospite: al 5′ Missiroli tenta la deviazione al volo di piede su cross dalla sinistra ma non trova la porta. Sulla fascia sinistra si muovono bene Sansone e Zaza spina, nel fianco della difesa di casa. Ma al 13′, finalmente, l’Empoli si fa vedere in avanti: su angolo (9 i gol su azione seguente i tiri dalla bandierina in stagione), a impattare con la sfera è Barba che di testa non trova lo specchio della porta. Al 22′ grande giocata di Valdifiori (a proposito: complimenti per la prima convocazione in Nazionale, stasera sarà a Coverciano da Conte) che non trova spazi per servire i compagni, avanza fino al limite dell’area e lascia partire un tiro che finisce di poco a lato. Passano quattro minuti e Sepe è chiamato al grande  ­­intervento, l’estremo difensore empolese riesce a neutralizzare, su cross profondo di Berardi, una pericolosa deviazione aerea del compagno di squadra Croce indirizzata all’angolino basso.

La gara si accende: un giro d’orologio ed è Pucciarelli a penetrare nell’area  del Sassuolo, il tiro a rete dall’altezza del dischetto viene parato di piede da Consigli. L’Empoli guadagna metri e prende in mano le redini della gara. Al 35′ Croce arriva sul fondo e mette in mezzo per Saponara, l’ex Milan in scivolata indirizza a rete ma Consigli blocca. Il Sassuolo non sta a guardare e Sansone sulla sinistra affonda entrando in area ma il cross basso non arriva però sui piedi di Zaza.

In avvio di ripresa, l’Empoli si mostra inarrestabile: dopo 30 secondi Saponara riceve la palla tra le linee, avanza fino al limite dell’area e lascia partire un rasoterra incrociato imparabile per Consigli: 1-0. Il vantaggio empolese dura solo 3 minuti, Berardi da fuori tenta la conclusione, interviene Rugani di piede mettendo fuori causa il suo portiere. Sarri cambia le carte e richiama in panchina Maccarone per Mchedlidze: passa una manciata di secondi e il georgiano ripaga la fiducia del mister insaccando a pochi passi dalla porta un suggerimento basso di Saponara bravo a entrare in area dalla destra.

Due minuti dopo è ancora festa al Castellani, Croce al limite serve in profondità Saponara che di sinistro infila Consigli per il 3-1. Il Sassuolo non si arrende e al 63′ è bravo Zaza ad andare alla conclusione dall’interno dell’area, la gran botta viene respinta di pugno da Sepe. Ci prova poco dopo Sansone ma il tiro a giro è a lato. Il Sassuolo attacca a testa bassa e l’Empoli gioca in contropiede. Al 75′ Mchedlidze prova la gran conclusione dalla distanza, palla alta sopra la traversa. All’84’ ci prova anche Pucciarelli ma il tiro con il giro è impreciso. Non succede più nulla, l’Empoli si gode il successo  e l’allungo sulla zona salvezza. Ora, come abbiamo detto cominciando quest’articolo, il terzultimo posto è lontano, lontano: ben 12 punti.

Tabellino e pagelle

EMPOLI (4-3-2-1): Sepe 6.5, Hysaj 6.5, Barba 6, Rugani 6, Mario Rui 6, Vecino 6.5, Valdifiori 6.5, Croce 7 (39′ Signorelli
6), Saponara 7 (25′ st Zielinski 6), Maccarone 6 (13′ st Mchedlidze 6.5), Pucciarelli 6.5. All.: Sarri 7.

SASSUOLO (4-3-3): Consigli 7, Gazzola 5.5, Peluso 5.5, Acerbi 5.5, Longhi 5.5 (39′ st Lazarevic sv), Taider 5.5, Magnanelli 6
(25′ st Floccari 5,5), Missiroli  5.5, Berardi 5.5, Zaza 5, Sansone 6 (30′ st Floro Flores, 5,5).  All.: Di Francesco 5.5.

Arbitro: Tommasi di Bassano del Grappa 6.

Marcatori: nel st al 1′ Saponara, al 4′ Rugani (aut.), al 13′ Mchedlidze, al 16′ Saponara.

Ammoniti: Acerbi e Taider per gioco falloso, Magnanelli per comportamento non regolamentare.

Spettatori: paganti 1.501 per un incasso di 13.960 euro (abbonati 6.201, quota 40.135).