Fiorentina: stop alle polemiche, lunedì sera c’è il Parma. E tre punti da conquistare. Montella pensa al rilancio di Gomez


FIRENZE. La notizia non era trapelata ma la Fiorentina oggi (sabato 16 maggio) ha usufruito di un giorno di riposo. Alle 10 si sono ritrovati ai Campini solo gli infortunati e chi lo ha deciso: Montella – che non c’era – aveva fissato un allenamento facoltativo.
STANCHEZZA. Magari non cambia nulla perché ultimamente i giocatori hanno riposato pochissimo, ma in questo momento la scelta ha comunque fatto discutere. Perché arrivata quando la serataccia con il Siviglia è ancora freschissima e, soprattutto, quando si avvicina una gara fondamentale come quella con il Parma (lunedì 18, alle 19 al Franchi).
MONTELLA. A questo punto, però, è quasi parimenti importante la conferenza stampa della vigilia, che il tecnico viola ha fissato per le 19 di domenica. Sarà infatti la prima occasione in cui Montella tornerà a parlare pubblicamente dopo l’attacco frontale alla tifoseria di giovedì sera.
FUTURO. E’ probabile però che l’allenatore scelga di evitare l’argomento futuro. Chiedendo a tutti di concentrarsi solo sulle ultime 3 gare di campionato contro avversari che sulla carta non hanno nulla da chiedere alla classifica, ma comunque temibili.
PARMA. Anche oggi Donadoni (ironia del destino diventato uno dei papabili sostituti di Montella in caso di addio) ha ribadito come ci tenga a finire questa stagione con dignità ed è quindi chiaro che i crociati non regaleranno nulla: il loro atteggiamento domenica scorsa con il Parma lo testimonia.
NETO. Ma quale formazione sceglierà la Fiorentina? Quanti reduci dalla figuraccia di giovedì saranno di nuovo scelti? Radio spogliatoio parla di turnover ma moderato: probabile comunque che tocchi ancora a Neto (nonostante il dito con cui ha zittito i contestatori) e che sia concessa una chance a Gomez. Ma sull’argomento le incertezze per ora restano assolute.
EL HAMDAOUI. Intanto El Hamdaouoi ha lasciato Firenze con un mese e mezzo di anticipo rispetto alla scadenza naturale del contratto. Già, anche se se n’erano perse le tracce, il marocchino era ancora nel gruppo di Montella, ma è già partito per Rotterdam: ha fatto dunque ritorno a casa in attesa di capire dove giocherà il prossimo anno.