Omicidio stradale: ecco il testo approvato dal senato. Ora l’ultimo passaggio alla Camera
ROMA – Il Senato ha approvato il ddl sull’omicidio stradale con 163 sì, 2 astenuti e 65 voti contrari. Con questo provvedimento vengono introdotti e disciplinati i reati di omicidio stradale e di lesioni personali stradali. Ora la parola passa alla Camera.Nel pomeriggio il governo era andato in minoranza sul voto di due emendamenti: aveva dato parere contrario, ma l’Aula li aveva approvati comunque.
L’omicidio stradale è adesso punito con il carcere fino a 12 anni, che salgono a 18 nel caso di omicidio plurimo, e la revoca della patente fino a 30 anni. Pene, invece, dai 7 ai 10 anni per chi provoca un incidente mortale attraversando un incrocio con il semaforo rosso, con un’inversione da “U” o un sorpasso in prossimità delle strisce pedonali. Stessa sanzione se l’incidente mortale in acqua è provocato dall’imbarcazione che procede al doppio della velocità consentita o se circola in un’area interdetta navigazione. Graduata anche la pena accessoria della revoca della patente: fino a 15 anni se l’omicidio stradale (o nautico) è commesso da chi guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope, fino a 20 anni se in passato il conducente era già risultato positivo all’alcool test e, 30 anni, per chi commette il reato guidando in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droghe e supera il limite di velocità.