Fisco: 730 semplificato, nuove voci di spesa detraibili nel 2016
ROMA -Un avvio positivo per il 730 pre compilato. È quanto ha rilevato il direttore dell’Agenzia delle Entrate Rossella Orlandi nel corso dell’audizione presso la commissione dell’anagrafe tributaria. “A settembre sono state inviate all’Agenzia 19,5 milioni di dichiarazioni – ha detto – in aumento di un milione” rispetto all’anno precedente.
DETRAZIONI – Il 730 precompilato si arricchirà probabilmente nel 2016 di nuove voci di spesa detraibili. Oltre alla sanità, “si sta valutando la possibilità di raccogliere i dati relativi ai contributi versati per le forme di previdenza complementare, alle spese sostenute per la frequenza di corsi di istruzione universitaria, alle spese funebri e alla prima rata delle spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica degli edifici”. “Si tratta di oneri che, negli anni passati hanno fatto registrare le frequenze più alte in sede di compilazione delle dichiarazioni dei redditi”. E per questo, “vanno in tale direzione – ha evidenziato – gli interventi contenuti nel disegno di legge di stabilità 2016 finalizzati a rendere più semplici le modalità di determinazione degli oneri detraibili per le spese sostenute per la frequenza di corsi di istruzione universitaria e per le spese funebri”.
730 – Il direttore ha quindi parlato di un avvio positivo della nuova dichiarazione: “a oggi, le prime analisi effettuate evidenziano un positivo avvio del sistema 730 precompilato: al 20 settembre 2015 risultano inviati circa 19,5 milioni di modelli 730 contro i 18,5 milioni del 2014”. “La dichiarazione precompilata – ha aggiunto Orlandi – rappresenta una sfida di miglioramento della governance fiscale, in linea con le raccomandazioni della Commissione europea agli Stati membri, volte a promuovere una maggiore efficienza delle autorità fiscali e a improntare il rapporto tra l’Amministrazione finanziaria e il contribuente sulla reciproca trasparenza e fiducia”.
ONERI E SPESE – “È auspicabile un complessivo intervento normativo volto a razionalizzare gli oneri e le spese detraibili, con particolare riferimento alla semplificazione delle regole di funzionamento delle misure agevolative”. Orlandi si è anche detta “fiduciosa di poter modificare il modello 770 rendendolo più semplice e più snello”. “Il tavolo tecnico sta andando bene” ha aggiunto, indicando che l’Agenzia è impegnata “ad aprire un ulteriore tavolo per anticipare la data di presentazione del 770 per evitare l’ingorgo” delle scadenze.