Skip to main content

In pensione nel 2016: l’età sale a 66 anni e 7 mesi per gli uomini e 65 e 7 mesi per le donne

Pensionati in coda
Pensionati in coda a un ufficio postale

ROMA – In pensione sempre più tardi: da gennaio 2016 cambiano i requisiti per lasciare il lavoro. È il «regalo» della legge Fornero che prevede il tanto contestato piano di innalzamento progressivo dell’età e degli anni contributivi.

Dal prossimo mese, dunque, il primo del nuovo anno, la situazione dei lavoratori dipendenti è questa: per la pensione di vecchiaia, gli uomini devono avere 66 anni e 7 mesi mentre le donne 65 e 7 mesi (nel 2015 era rispettivamente: 66 anni e 3 mesi e 63 e 9 mesi).

Per l’accesso al pensionamento anticipato invece bisogna avere contributi per 42 anni e 10 mesi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne (nel 2015 erano rispettivamente: 42 e 6 mesi e 41 e 6 mesi). Uomini e lavoratrici del settore pubblico potranno invece andare in pensione a 66 anni e 7 mesi.


Paolo Padoin

Già Prefetto di FirenzeMail

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741