Terrorismo e lotta all’Isis: vertice dei 23 Paesi dello Small Group alla Farnesina
ROMA – Si svolgerà martedì 2 febbraio 2016 al ministero degli Esteri il vertice del cosiddetto Small Group, cioè dei paesi maggiormente impegnati nel quadro della ben più ampia Coalizione globale per il contrasto a Daesh (l’Isis), cui spetta un ruolo particolare di guida politica e strategica dello sforzo collettivo. Il vertice è co-presieduto dal Ministro degli Affari Esteri Paolo Gentiloni e dal Segretario di Stato americano John Kerry, e vede la partecipazione dei ministri degli Esteri di 23 Paesi occidentali e dell’Alto Rappresentante dell’Unione europea.
ITALIA NEL MIRINO– Quello di Roma è il terzo vertice ministeriale dello Small Group, dopo quelli di Londra (gennaio 2015) e a Parigi (giugno 2015), e si tiene a un anno dall’istituzione di questo gruppo di raccordo. L’Italia rimane tra i Paesi più profilati della Coalizione anti-Daesh in ragione del suo contributo sostanziale e multi-dimensionale alle sue attività, in particolare nel settore militare, nella formazione delle forze di polizia irachene, del contrasto al finanziamento di Daesh, del contrasto al fenomeno dei foreign fighters, e nelle attività di comunicazione pubblica per contrastare la propaganda di Daesh.
BILANCIO – Poiché il successo del contrasto a Daesh dipende anche dai processi politici in corso, sarà confermato il pieno sostegno al governo iracheno guidato dal Primo Ministro Al Abadi e alle consultazioni intra-siriane iniziate a Ginevra dall’Inviato Speciale De Mistura in vista dell’avvio della transizione politica in Siria. Anche in vista del vertice di martedì, il Ministro Gentiloni ha avuto nella giornata di domenica 31 gennaio una conversazione telefonica con il Segretario di Stato Kerry.
