Canone Rai in bolletta: l’incasso sfiora i 2 miliardi. Il calcolo dell’agenzia delle entrate
ROMA – L’incasso del canone Rai in bolletta va verso i 2 mld. E’ quanto annuncia il sottosegretario allo Sviluppo Economico con delega alle Comunicazioni, Antonello Giacomelli, commentando per la prima volta i risultati dell’operazione che, spiega, ha funzionato ed è andata meglio del previsto. I dati richiesti ad Agenzia delle Entrate ed Enel, prosegue, confermano che l’evasione si è nettamente ridotta, anche perché il canone tv è stato abbassato ed è stato fatto pagare, finalmente, a tutti.
Si tratta, quindi di un’operazione win win, una buona notizia innanzitutto per gli italiani che si vedranno abbassare il canone anche l’anno prossimo. Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato alla buona riuscita dell’operazione, a partire dall’Agenzia delle Entrate, e anche i tanti che hanno remato contro, in modo più o meno interessato, in buona e in cattiva fede.
Quindi, Giacomelli entra nel merito dei dati. ‘Stiamo monitorando l’operazione che riguarda circa 22 milioni di famiglie italiane: Enel, il maggior operatore del mercato, ci ha comunicato una morosità sulle bollette di luglio e agosto nell’ordine del 5 per cento, quindi fisiologica. L’Agenzia delle Entrate stima a regime una morosità, nella peggiore delle ipotesi, ampiamente al di sotto del 10 per cento che porterebbe l’incasso finale del canone 2016 sopra i 2 miliardi. Un risultato superiore alle migliori previsioni. Giacomelli spiega che la complessità del monitoraggio deriva dal fatto il dato è dinamico perché nello stesso mese affluiscono i pagamenti di bollette emesse con scadenze diverse, quindi il dato definitivo lo si avrà solo a gennaio.