Firenze, Betori: le beatificazioni del cardinale Dalla Costa e del sindaco La Pira fanno passi avanti.

FIRENZE – Nei fiorentini che hanno superato i sessant’anni, le parole pronunciate oggi dal cardinale Giuseppe Betori provocano emozione forte. Infatti ha detto: «La causa di beatificazione del cardinale Elia Dalla Costa ha fatto un passo avanti decisivo. L’esame della Commissione teologica è stato superato e ora resta l’analisi ultima da parte della Congregazione dei Santi». Così come passi avanti sono stati fatti per la beatificazione del sindaco Giorgio La Pira. E non è mancato un passaggio sull’avvenuta riabilitazione totale di un altro grande nome: don Lorenzo Milani.

L’arcivescovo fiorentino ha detto di sperare in buone notizie sulla causa del suo illustre predecessore entro la prima metà del 2017, quando dovrebbe essere convocata la plenaria, dopodiché sta al Santo Padre emanare o no un decreto
di riconoscimento delle virtù eroiche che renderebbero il cardinale venerabile.
Betori, che ha fatto cenno anche alla recente riabilitazione di «Esperienze pastorali» di don Lorenzo Milani, di cui l’anno prossimo cade il 50/o anniversario della morte, ha osservato che la causa di beatificazione di Giorgio La Pira, di cui l’anno prossimo saranno celebrati i 40 anni dalla scomparsa, accusa «qualche rallentamento a Roma, dovuto alla ricchezza del materiale che quest’uomo ha lasciato. Speriamo il prossimo anno di concludere la parte di documentazione».

Il cardinale Elia Dalla Costa, il sindaco Giorgio La Pira e don Lorenzo Milani hanno appassionato e scosso profondamente le coscienze, a Firenze. La beatificazione dei primi due è attesa da tempo, con prove provate, mentre è già avvenuta la riabilitazione di don Lorenzo Milani. «Riabilitazione» che a Firenze, nei fatti, era già abbondantemente avvenuta in anticipo sulle decisioni vaticane.
