Calcio: Veltroni rinuncia alla candidatura a presidente della Lega, dopo le polemiche politiche
ROMA – Dopo le polemiche politiche scoppiate per la sua annunciata candidatura alla presidenza della lega calcio Walter Veltroni rinuncia spontaneamente. Le insistenti richieste di Giovanni Malagò e Luca Lotti, presidente del Coni e ministro allo Sport, non sono bastate per convincere l’ex sindaco di Roma che annuncia: «In questo momento non esistono le condizioni oggettive e personali. Auguro al calcio italiano di trovare la necessaria unità e lo scatto di innovazione, indispensabili per far crescere ancora il nostro sport più seguito».
Malagò ne ha preso atto e ha chiesto alla Lega di convocare un’assemblea e portare all’ordine del giorno anche il tema delle elezioni. Questo, specifica il presidente del Coni, «perché il 6 marzo c’è l’assemblea elettiva della Figc ed è come se qui al Coni si votasse prima per il presidente del comitato e poi per il territorio e le federazioni».
Soddisfatto Maurizio Gasparri, vicepresidente del Senato su twitter: «Veltroni – ha scritto su Twitter – finge di rinunciare alla presidenza della Lega Calcio dopo che la sua corsa alla poltrona è fallita #patetico #vainafrica».