Incidenti stradali: la mortalità è sempre elevata (1059), soprattutto sulle strade ordinarie

MILANO – Per incidenti stradali, in Italia si continua a morire di più sulle strade ordinarie: da gennaio ad agosto 1.160 morti (-3,2%), di cui 982 su strade ordinarie e 178 in autostrada. Secondo i dati congiunti di Polizia Stradale e Carabinieri riferiti al periodo gennaio-agosto 2017 si sono verificati in Italia 48.881 incidenti (-3,4%), di cui 29.821 nella viabilità ordinaria (-7%) e 19.060 nella rete autostradale (+2,8%).
Gli incidenti con esito mortale sono stati 1.059 in totale (+1,9%). Questi i dati riferiti oggi ad Arese dal Prefetto Roberto Sgalla, Direttore Centrale delle Specialità della Polizia di Stato, intervenuto al convegno Sicurezza stradale, miraggio o prospettiva concreta, ultima tappa di Innovatour, il road show ideato dall’associazione Città dei Motori per valorizzare il patrimonio motoristico italiano all’interno del progetto Città dei Motori cofinanziato dal Mibact.
E’ fondamentale l’impegno a diffondere la cultura di una corretta mobilità stradale – ha detto Sgalla -, perché la prevenzione è anche comprensione del rischio. I comportamenti scorretti causati dalla distrazione sono purtroppo sotto i nostri occhi tutti i giorni e impongono l’adozione di una politica rigorosa in materia di controllo dei conducenti e azioni incisive di sensibilizzazione, dirette a far comprendere quanto sia importante adottare condotte di guida responsabili per la propria ed altrui sicurezza sulle strade.
