Lione: vertice Francia – Italia, accordo per cantieri navali e Torino – Lione
LIONE – Vertice intergovernativo italo-francese e conferenza stampa del presidente francese Emmanuel Macron con il premier Paolo Gentiloni a Lione. Siamo entrati nei dettagli della road map comune per scandire il lavoro dei prossimi mesi – ha detto Macron -. Abbiamo affrontato temi bilaterali importanti, su cui insieme possiamo avanzare con progetti concreti per i prossimi mesi. Sia Stx sia la Torino-Lione vedono Francia e Italia vincenti, ha detto Macron al termine del vertice intergovernativo. Ci sarà una cooperazione militare intensa ma che sarà migliorata con l’avvio con le nostre industrie per un campione a livello mondiale navale, la cooperazione sarà rafforzata sul campo, ha detto ancora il presidente francese.
L’Italia ha un bonus cultura al quale mi sono ispirato in campagna elettorale – ha detto Macron -. Oggi abbiamo trovato un accordo per un Erasmus della cultura e per scambi incrociati. Macron ha detto di aver parlato con Gentiloni anche di un’agenda comune per il lancio dell’università europea. Sulla Tav Torino-Lione siamo pienamente impegnati, ha detto ancora il presidente francese Emanuel Macron al termine del vertice intergovernativo. Abbiamo stabilito una road map sulla Libia – ha spiegato Macron -: prevenire il traffico degli esseri umani, un’azione congiunta per lottare contro l’insediamento di gruppi terroristici in Libia e infine stabilizzare la pressione migratoria.
L’Italia e Francia sono accomunate da uno slancio europeista che io ho riconosciuto nel discorso che Macron ha fatto alla Sorbona e di cui noi abbiamo un grande bisogno ora che l’Eurozona tornata a crescere, afferma il premier Paolo Gentiloni . Ora è il momento dell’ambizione. I cambiamenti non avverranno in un mese, non hanno neanche tutti le stesse scadenze ma è il momento per mettere sull’agenda europea questo slancio europeista. Adesso ci sono le condizioni per provare ad andare avanti. Lo dobbiamo fare insieme alla Germania, partner fondamentale per un rilancio europeo e con un formato aperto a tutti i Paesi disponibili. L’Europa deve essere forza di stabilizzazione e pace innanzitutto nel Mediterraneo e in Libia.
Ed è stato raggiunto l’accordo tra Italia e Francia sul dossier Stx-Fincantieri. Un ottimo accordo – ha detto Gentiloni – che consente al socio industriale di gestire e alla Francia di avere garanzie sul piano del lavoro e delle tecnologie. Fincantieri ottiene ufficialmente il 50% dei cantieri navali di Saint-Nazaire a cui bisogna aggiungere quell’1% prestato dallo Stato francese con diritto di ritorno, vale a dire che per i prossimi “12 anni” la Francia potrà riprendersi i cantieri Stx se Fincantieri non rispetterà i suoi impegni
Soddisfazione del governo italiano. L’accordo per Fincantieri-Stx, rilevano fonti del Mise e del Mef, è migliorativo rispetto a quello precedente sotto tutti i punti di vista. Avrà la disponibilità diretta del 51%, cosa non concessa nel precedente accordo che prevedeva 48% a Fincantieri e 4% ad un’istituzione finanziaria italiana – sottolineano le stesse fonti -. La società italiana avrà inoltre presidente, amministratore delegato e maggioranza in consiglio attraverso il casting vote. Sbloccata la vicenda Stx – affermano ancora le stesse fonti – si potrà procedere a studiare la costruzione di un campione mondiale nel settore navale, civile e militare, attraverso una partnership paritetica tra Italia e Francia.
