Skip to main content

Turista morto in Santa Croce: procura chiederà incidente probatorio. Basilica ancora chiusa

Piazza Santa Croce

FIRENZE – Nell’inchiesta sulla morte di Daniel Testor Schnell, il turista spagnolo ucciso da un capitello caduto da una navata della basilica di Santa Croce, la procura di Firenze potrebbe chiedere un incidente probatorio. Quattro, c om’è noto, le persone indagate per omicidio colposo. Le indagini, coordinate dal pm Benedetta Foti, vanno avanti anche se, al momento, non sarebbero emerse novità dalle carte sui lavori di restauro e i controlli effettuati negli ultimi tempi. E’ probabile che la procura nomini un consulente tecnico, ma anche su questo ancora non ci sono certezze. Confermata, invece, l’iscrizione, nel registro degli indagati, dei  dirigenti dell”Opera (il presidente Irene Sanesi, il segretario generale Giuseppe De Micheli e il tecnico responsabile geometra Marco Pancani) e dell’architetto Laura Mannucci, titolare della ditta specializzata in restauri.

Intanto, la basilica è tuttora chiusa al pubblico e non è chiaro quando verrà riaperta ai visitatori. Santa Croce, con I sepolcri cantati dal Foscolo, e le tome dei grandi, da Michelangelo a Machiavelli, è uno dei luoghi più visitati di Firenze, dopo gli Uffizi e la Galleria dell’Accademia. Intanto, come ha spiegato la vicesindaca Cristina Giachi, « Palazzo Vecchio sta valutando di non costituirsi parte civile perché la colposità di questa tragedia ci spinge al momento a considerarla una terribile fatalità. Chiaramente questa valutazione è assoggettata anche a quanto emergerà nel prosieguo delle indagini». E ancora:  «La basilica di Santa Croce non è un bene del Comune – ha poi ricordato Giachi – ma tra quelli dell’amministrazione ci sono dodici complessi religiosi tra i quali San Salvatore al Monte, Santo Spirito, la Santissima Annunziata, il convento di Santa Maria Novella, Santa Maria del Carmine, San Giovannino degli Scolopi e San Carlo dei Barnabiti. Per questi – ha aggiunto – abbiamo anzitutto un piano di manutenzione annuale, che per il 2017 ammonta a circa 280mila euro. C’è poi il programma triennale di manutenzione e controlli, che scade nel 2020, pari a quasi 12milioni di
euro».

incidente probatorio, procura, Santa Croce, turista ucciso da un capitelklo


Gilda Giusti

Redazione Firenze Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Time limit is exhausted. Please reload the CAPTCHA.

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741