ROMA – Storica sentenza del Tribunale di Roma condanna lo Stato a risarcire il proprietario che abbia subito un’occupazione abusiva dell’immobile e, avendone chiesto lo sgombero, non l’abbia ottenuto. Di recente – ha ricordato il presidente di Confedilizia Giorgio Spaziani testa – il tribunale di Roma ha condannato lo Stato a risarcire il proprietario al quale è stato occupato l’appartamento per il mancato guadagno. La sentenza è un precedente assoluto, che salutiamo con favore anche se determina l’effetto perverso che poi a pagare siano i contribuenti.
Il Ministero dell’interno è stato condannato a risarcire un proprietario privato per il danno derivante dall’occupazione abusiva di un immobile. La sentenza – emessa dal Tribunale di Roma è, a quanto consta, la prima a stabilire questo principio – condanna il Ministero, per via dell’impossibilità di ricavare un reddito dall’immobile occupato, a pagare mensilmente un importo in favore del proprietario fino al momento della liberazione dell’immobile, oltre ad interessi, con decorrenza da ciascuna scadenza mensile, sulla somma rivalutata anno per anno.
Le forze di polizia – spiega la pronuncia – sono vincolate, nella attività di tutela dell’ordine pubblico e della pubblica sicurezza e del rispetto delle leggi, ed in particolare nella tutela della legalità, ad intervenire nell’interesse del singolo. Non averlo fatto – si legge nel provvedimento – profila quindi una responsabilità diretta ex articolo 2043 del codice civile del Ministero, in virtù del principio di immedesimazione organica dei suoi funzionari.
Sotto il profilo del risarcimento il Tribunale osserva che «il danno può essere considerato in re ipsa, discendendo dalla perdita della disponibilità del bene immobile la cui natura è normalmente fruttifera, e dalla impossibilità di conseguire l’utilità da esso ricavabile.
Si tratta – ha detto Spaziani Testa – di una sentenza importantissima, che fa giustizia di una situazione di illegalità che, nel caso in questione, si protraeva da oltre quattro anni. Confidiamo che essa sia di monito per la politica affinché questa intervenga in modo deciso per interrompere il fenomeno delle occupazioni abusive in atto nel nostro
Paese.
Le sentenza costituisce un monito anche al Ministero dell’interno e alla recente circolare Morcone – Minniti, che dava indicazioni a prefetti e forze dell’ordine di non intervenire per sgomberare abusivi quando non vi fossero le condizioni per ricollocarli. Buonismo cattolico in salsa marxista, adesso smantellato dalla magistratura romana.
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