Pontedera (Pi): salvataggio della TMM, saltata la trattativa, lo denuncia la Fiom
PONTEDERA (PISA) – E’ saltata la trattativa con il soggetto interessato a rilevare la Tmm di Pontedera (Pisa), l’azienda dell’indotto Piaggio che ha annunciato la cessazione dell’attività e che circa due mesi fa ha inviato le lettere di licenziamento ai suoi 82 dipendenti. Lo ha reso noto Massimo Braccini, segretario toscano della Fiom, al termine dell”assemblea dei lavoratori.
«Il soggetto interessato – spiega una nota del sindacato – aveva costituito anche un’apposita società per poter fare l’operazione e aveva manifestato a più riprese la possibilità di far riprendere la produzione e salvare gran parte dell’occupazione. I tempi si sono poi dilatati, sapevamo che la situazione era diventata complessa e che questi ultimi giorni sarebbero stati decisivi. Oggi abbiamo conferma che non ci sarà nessuna evoluzione, la trattativa è saltata probabilmente per un progetto industriale non credibile e non tanto per una questione
economica».
L’assemblea si è svolta presso il gazebo presidiato ininterrottamente da 4 mesi e i lavoratori hanno deciso che il presidio continuerà ad andare avanti fino a fine anno perché non hanno intenzione di lasciare, sottolinea la nota sindacale, «nulla di intentato e hanno lottato con tenacia e dignità per favorire una soluzione della vertenza: se non vi sono state conclusioni positive le responsabilità vanno ricercate anche all’interno di un quadro di sistema nazionale favorito da leggi anomale dove con troppa facilità si permette di chiudere imprese
e lasciare a spasso i lavoratori. Non ci arrendiamo – conclude Braccini – e continueremo a batterci al fianco dei lavoratori Tmm fino alla fine per cercare di costruire insieme le condizioni per far ripartire il lavoro, interessando anche la Regione Toscana e il ministero dello Sviluppo economico affinché ognuno si assuma le proprie responsabilità».
