Merkel: presto il nuovo governo e per l’Europa nuovo asse franco-tedesco. Esclusa l’Italia

ROMA – La cancelliera tedesca Angela Merkel ha promesso, durante il suo discorso di fine anno alla nazione, di formare rapidamente un nuovo governo e di lavorare con la Francia per la tenuta dell’Unione. «Il mondo non ci aspetta sono impegnata a costruire rapidamente un governo stabile per la Germania nel nuovo anno». La cancelliera si dice fiduciosa, anche se per la prima volta sperimenta difficoltà a formare un esecutivo stabile.
Sul piano europeo, la leader tedesca ha inoltre affermato che si alleerà col presidente francese Emmanuel Macron per tenere insieme l’Unione europea e rafforzare il peso dell’Ue e tenere sotto controllo il fenomeno della migrazione, difendendo allo stesso tempo i valori della tolleranza e del pluralismo nell’Unione e all’estero. «Ventisette Paesi in Europa devono essere spronati più che mai a rimanere una comunità. Quella sarà la questione decisiva dei prossimi anni. La Germania e la Francia vogliono lavorare insieme per garantirne il successo». Ovviamente snobbata l’Italia di re Giorgio Napolitano, Renzi e Gentiloni, utile solo a costituire la discarica delle migrazioni dei barconi provenienti dall’Africa. Era il minimo che ci si potesse aspettare. Riparte dunque l’asse franco-tedesca, come ai tempi di De Gaulle e Adenauer.
