Pontedera: Fdi denuncia, il sindaco non concede suolo pubblico per propaganda elettorale. Protesta Giorgia Meloni

PONTEDERA – Il sindaco Pd di Pontedera vieta la propaganda elettorale di Fdi, sostenendo che il partito della Meloni intende ricostituire il partito fascista. Questa la tesi di Fdi.
«Il sindaco di Pontedera ci ha appena mandato una lettera di diniego della concessione del suolo pubblico per le iniziative elettorali di Fratelli d’Italia, sostenendo che siamo un partito che mira alla ricostituzione del partito fascista. Vorremmo una parola chiara
dalle più alte cariche dello Stato e dal ministro Minniti. Non è possibile che nel 2018 venga impedita una campagna elettorale. Sono prove tecniche di regime. Chiediamo al presidente della Repubblica Mattarella, al presidente del Senato Grasso, al presidente della Camera Boldrini, al presidente del Consiglio Gentiloni, al ministro dell”Interno Minniti un intervento chiaro e netto. Vogliamo sapere se è possibile impedire al quinto partito italiano, presente in Parlamento e che raccoglie milioni di voti di fare campagna elettorale». Lo afferma la presidente di Fratelli d’Italia e candidato premier, Giorgia Meloni.
“Il Prefetto di Pisa intervenga immediatamente per ripristinare a Pontedera la legittimità democratica di Fratelli d”Italia di fare campagna elettorale. Il fatto che il sindaco non conceda le autorizzazioni ad un partito politico, come accaduto, e si permetta di multare chi fa
campagna elettorale è gravissimo, un vero e proprio atto sovversivo. Non accetteremo mai che con la scusa di patentini fintamente antifascisti gli esponenti del Pd stabiliscano chi ha diritto di fare campagna elettorale e chi no, in barba alle leggi dello Stato. Oggi è stata svelata una volta di più la finzione del Pd, che si definisce democratico ma i cui esponenti, in realtà, mostrano la loro vera indole incline
all”autoritarismo”. E” quanto afferma il capogruppo e capolista alla Camera in Toscana di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli,
commentando l”episodio denunciato dalla sua leader GiorgiaMeloni. Il deputato Fdi Ignazio La Russa intanto ha annunciato di aver avuto mandato da Giorgia Meloni di avviare ogni opportuna azione giudiziaria affinché non resti senza conseguenze penali e risarcitorie il comportamento del sindaco di Pontedera.
Ma il sindaco della città toscana fornisce una spiegazione diversa. Il Comune di Pontedera ha negato l’autorizzazione del suolo pubblico a Fratelli d’Italia perché il partito ha sì presentato la richiesta sull’apposito modello, ma sbianchettando la parte di una dichiarazione in cui si richiama il rispetto di norme nazionali in vigore che vietano sia la ricostituzione del partito fascista che la propaganda di istigazione all’odio razziale, rendendo la richiesta irricevibile. Lo ha scritto in un post su facebook il sindaco Simone Millozzi, in risposta alle proteste della leader di FdI Giorgia Meloni. “Non è il Comune, ma la Questura che autorizza o nega una manifestazione politica – afferma Millozzi – nel caso di specie la manifestazione politica si è svolta regolarmente. Se oltre alla manifestazione viene richiesta l’installazione di palchi, gazebo o pedane sul suolo pubblico è il Comune tenuto a rilasciarne l’autorizzazione”. Ed è a quel punto che gli uffici del Comune, ha spiegato il sindaco, “informano Fratelli d’Italia che la richiesta così artefatta è irricevibile”.
