Consip: un’ora di confronto fra Marroni e Saltalamacchia

ROMA – Si è svolto oggi in una caserma dei carabinieri un confronto tra l”ex amministratore delegato di Consip, Luigi Marroni e l”ex comandante della Legione Toscana dell”Arma, Emanuele Saltalamacchia. L”atto istruttorio è durato circa ora.
Al generale Saltalamacchia i pm di piazzale Clodio contestano, nell”ambito di uno dei filoni dell”indagine sulla Centrale unica di acquisti della Pa, il reato di favoreggiamento e violazione del segreto istruttorio a seguito proprio delle dichiarazioni di Marroni che, nel dicembre del 2016, aveva affermato davanti ai carabinieri del Noe e ai pm di Napoli che era stato avvertito da Saltalamacchia, oltre che dal ministro allo Sport, Luca Lotti e dal presidente di Publiacqua Firenze,
Filippo Vannoni, della presenza di cimici nel suo ufficio.
Intanto, la Procura di Roma impugnerà in Cassazione la decisione con cui il Tribunale del Riesame ha annullato l’interdizione dal servizio per un anno per il maggiore del carabinieri, Gianpaolo Scafarto, indagato nell’inchiesta Consip. Nel provvedimento davanti alla Suprema Corte il procuratore aggiunto Paolo Ielo e il sostituto Mario Palazzi intendono ribadire che la condotta dell’ufficiale dell’Arma, indagato per depistaggio, rivelazione del segreto d’ufficio e falso, sia
stata dolosa.
